Questo paese vive da oltre 15 anni come un perfetto cocainomane incapace di un qualsiaisi ragionamento logico e di una qualsivoglia capacità di analisi e di critica. Non ci sono altre spiegazioni a quanto sta accadendo, da quando gli italiani hanno consegnato il paese all'Indagato Stupratoredemocrazia, in merito alla giustizia. Avvenimenti culminati oggi in una sceneggiata tragico comica. Silvio Berlusconi è entrato in politica quando l'indagine mani pulite ha fatto fuori il suo protettore politico ed il partito che guidava: Bettino Craxi ed il Partito Socialista. Non avendo più a disposizione l'ombrello del ladro politico per antonomasia, il cavaliere correva il rischio di finire in galera a causa delle sue innumerevoli azioni illegali nella gestione delle sue aziende. Con un colpo di scena teatrale l'Indagato da vita ad un'associazione di coatti, leccapiedi e servitori denominandola Forza Italia. La maggioranza degli italiani, a cui il sopracitato cavaliere aveva applicato uno scientifico lavaggio del cervello tramite le sue tre reti televisive (di cui una illegale), lo vota e gli consegna il paese. Appena arrivato alla poltrona di Presidente del Consiglio, i reali obiettivi dell'imprenditore senza scrupoli sono più che evidenti: mettersi al riparo dagli innumerevoli processi che lo attendono facendosi scudo di una impunità giustificata dal ruolo che ricopre. Nelle sue tre legislature i tentativi sono comunque sempre stati maldestri fino ad arrivare al paraddosso dell'attuale legislatura. Una prima legge, che garantiva l'impunità alle più altre cariche dello stato per rigettare le critiche dell'ennesima legge ad personam, è stata dichiarata incostituzionale e rimandata al mittente. Un ulteriore tentativo di sottrarsi alla giustizia riparandosi sotto il legittimo impedimento, altra legge sotto il vaglio della Corte Costituzionale, ma insufficiente per una vera e reale impunità. Ora siamo arrivati ad un altra legge, questa volta Costituzionale, che però si limita a proteggere solo due cariche istituzionali: il Presidente della Repubblica ed il Presidente del Consiglio. Ma oggi siamo all'assurdo in un paese nel quale ormai non ci si meraviglia più di niente. L'Indagato Stupratoredemocrazia dichiara in una intervista ad un giornale inglese di non aver mai chiesto il Lodo Alfano contemporaneamente a fine giornata il Presidente della Repubblica fa avere una lettera a Berlusconi in cui dichiara che nemmeno lui vuole quella legge che al Presidente della Repubblica non serve. E allora mi domando ... se Berlusconi non lo ha chiesto nonostante da 15 anni non si faccia altro quando lui è al governo ... se Napolitano non lo vuole ... perchè non la maggioranza non lo ritira immediatamente e non inizia ad occuparsi finalmente dei problemi reali del paese ... ? Magari senza far intervenire polizia e carabinieri a bastonare chi protesta civilmente contro le azioni distruttive del governo. Ma ora mi sorge un dubbio atroce forse dovuto a qualche bicchiere di vino o all'età che avanza ... non è che il Lodo Alfano l'ho chiesto io e quindi il governo, rispettoso delle esigenze dei cittadini comuni, va avanti ugualmente per la sua strada ?
venerdì 22 ottobre 2010
Ma non sarà che l'ho chiesto io ?
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2 commenti:
....mi sa di si....leggo il labiale
(sono carla)
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