lunedì 11 ottobre 2010

Morti di seria A e morti di serie B



Nel giorno in cui le salme dei militari italiani morti in Afghanistan arrivano in Italia e si celebrerà il festival dell'ipocrisia, con la complicità del Partito Democratico che si appresta a discutere e ad appoggiare la proposta del ministro della guerra sull'impiego delle bombe sui nostri aerei, vale la pena di spendere due parole su altre morti che meriterebbero altrettanta attenzione: le morti sul lavoro. Che differenza c'è fra chi muore facendo la guerra in Afghanistan e svolgendo quindi il proprio lavoro trattandosi di militari volontari e professionisti e chi invece muore in un cantiere o in una frabbrica magari per l'incuria relativa alla sicurezza ? Nessuna. Se proprio dovessimo fare una differenza meriterebbero maggior cordoglio o rispetto le morti sul lavoro piuttosto delle morti in guerra, chi va in guerra va a svolgere un'attività dove la morte la fa da padrona ed il rischio è sempre in agguato, chi lavora non si vede percheè dovrebbe rischiare la vita. Ma la morte di un essere umano è sempre un evento drammatico e queste differenze dovrebbero essere messe da parte, qualunque siano le cause che la determinano. Ma in questo giorno in cui si celebreranno ancora una volta gli eroi e nel quale saranno spese parole che domani saranno dimenticate, ricordiamo invece l'ipocrisia dello spot pubblicitario del governo per la sicurezza sul lavoro che mette in evidenza la considerazione che questo governo ha per i lavoratori che rischiano la vita ogni giorno. Lo spot cita testualmente "Sicurezza sul lavoro, la pretende chi si vuole bene" un messaggio vergognoso che addossa la responsabilità degli incidenti ai comportamenti dei singoli piuttosto che alle carenze strutturali dei luoghi dove si svolge il lavoro. Un'offesa palese a tutti coloro che hanno perso la vita svolgendo il proprio compito e che lo spot tende a criminalizzare. Ecco in questa giornata in cui si celebrano i morti di seria A, vale la pena di ricordare che purtroppo ci sono anche morti che il governo classifica di serie B e che anzi ritiene responsabili loro stessi della loro morte.

1 commento:

carladidi ha detto...

Figure barbine quelle del pd....
hai letto, l'Unità, come si è rivolto a la russa lo zio di un alpino?

....godetevi lo spettacolo....

Armi a borbo? ho ascoltato ieri il solito mefisto alias la russa dalla Annunziata, ipocrisia e follia....