sabato 11 giugno 2011

L'ultima trovata di Berlusconi: le minacce di AlQaeda

Berlusconi non sa più che tirare fuori dal cilindro per distrarre l'attenzione pubblica dai suoi problemi e dalla sua malattia conclamata resa pubblica non solo dalla ex moglie, ma anche da una delle sue più accanite servitrici, la Daniela Santachè. Le ultime intercettazioni telefoniche rese pubbliche riguardano infatti i colloqui della sottosegretaria siliconata anche nelle unghie con Flavio Briatore. Briatore confida alla Santachè che l'Indagato del Consiglio ha ripreso i suoi festini ed alla domanda della presunta vamp governativa sul perchè il cavaliere si comporti in questo modo, l'ex manager della formula uno risponde seraficamente che Silvio è malato. Queste rivelazioni sono pesanti in quanto non più esternazione di una compagna ferita ma bensì di un amico come Briatore è di Berlusconi. Affermazioni non causate da un senso di rivalsa e di rabbia e quindi affermazioni pesanti che certificano lo stato patologico in cui versa l'Indagato del Consiglio. Come mettere in secondo piano queste rivelazioni senza tornare sul vecchio e stantio tema delle intercettazioni da vietare, dei magistrati comunisti e della stampa altrettanto comunista ? Berlusconi questa volta l'ha pensata bene e nello stesso momento in cui sono pubblicate queste intercettazioni, arriva puntuale un video di AlQaeda che definisce sia Berlusconi che il Papa due obiettivi che possono essere facilmente alla portata dell'organizzazione terroristica. Ora la domanda è questa. Quando mai si è visto un'organizzazione terroristica che annuncia al mondo intero l'obiettivo di un eventuale attentato e la vulnerabilità dell'obiettivo stesso ? Possibile che l'organizzazione terroristica più temibile del pianieta agisca in maniera così ingenua ? E poi diciamo la verità, possibile che Berlusconi costituisca un obiettivo così strategico nel programma di AlQaeda ? Su via non siamo ridicoli. Il Capo del Governo italiano è un uomo per il quale nessun governo al mondo spenderebbe un centesimo, il prestigio internazionale dell'Italia e del suo governo non ha mai raggiunto livelli così bassi e ne abbiamo avuto dimostrazioni recenti con la crisi libica e con la recente riunione del G8. Possibile che AlQaeda sprechi energie per organizzare e portare a termine un attentato così ininfluente per il mondo intero ? E' più probabile che si tratti di una manovra di distrazione sia per mettere in secondo piano la notizia dello stato di salute del presidente del consiglio quanto i contrasti interni della maggioranza in merito alle tasse e ad una loro eventuale quanto improbabile riduzione. Forse Berlusconi ha trovato un altro discutibile amico dopo che i suoi vecchi amici dittatori sono caduti ad uno ad uno o stanno per cadere. La fantasia non ha limiti.

Nessun commento: