giovedì 2 giugno 2011

L'animale ferito gravemente può solo essere abbattuto

Quando un animale feroce è ferito gravemente le sue reazioni sono imprevedibili e pericolose, è necessario allora abbatterlo per prevenire i danni che può provocare con le sue reazioni incontrollate. L'Indagato del Consiglio è stato ferito gravemente dai risultati delle elezioni amministrative ed ora, con un tentativo disperato, cerca di risollevarsi, di riconquistare il terreno perduto, ma senza un piano preciso e soprattutto senza dedicarsi a quei problemi che il paese intero aspetta siano affrontati e risolti nonostante le tante promesse lanciate nel vuoto. E non sarà certo in questi condizioni, dopo aver ricevuto un colpo mortale, che l'Indagato potrà dedicarsi al paese reale. Le ultime sue reazioni sono la conferma di quanto in questa ore agisca in maniera più incontrollata del solito. Nonostante le innumerevoli analisi effettuate in questi due giorni sul voto amministrativo che ha visto condannare lui, il Pdl e la Lega, le conclusioni del dittatore di Arcore sono che il risultato negativo è stato causato nientepopodimeno che dalla televisione ed in particolare da una trasmissione come Anno Zero. Una riflessione frutto del suo pensiero che considera coloro che hanno votato Pisapia a Milano e De Magistris a Napoli dei senza cervello pronti quindi a farsi imbonire da Santoro. Certo fino a quando il ruolo dell'imbonitore lo ha sostenuto lui con successo andava bene, ora che questo presunto ruolo è stato vestito da un suo oppositore allora alla televisione va chiusa la bocca, perchè questo è ciò che medita di fare. Il centro sinistra ha strappato diverse città dalle mani di Pdl e Lega e questo grazie a due fattori concomitanti: la cattiva amministrazione del centro destra e le malefatte del capo assoluto che ha chiesto un referendum sulla propria persona proprio nel momento più sbagliato e cioè dopo gli scandali di Ruby e le esternazioni eversive sulla giustizia. Ma questa sarebbe un'analisi corretta che non può passare per la testa di un uomo in preda alla furia e sofferente per le ferite ricevute da questo ultimo scontro elettorale. Anche le sue azioni, oltre alle parole, di queste ore sono fuori da ogni logica e insignificanti o quasi per il cittadino comune, ma indicative ancora una volta della logica dittatoriale ed eversiva del cavaliere. Prima mossa nominare il ministro Alfano segretario politico per il Pdl: una mossa eversiva. Da quando è nata la politica, i partiti e soprattutto la democrazia, il segretario politico è eletto dal congresso del partito e non nominato come un'investitura, ma questo è lo stile dell'Indagato del Consiglio che si permette addirittura di costringere un ministro a dimettersi, da un ministero importante come quello della giustizia, per declassarlo a segretario di partito, ma forse ad Angiolino sarà anche arrivato un bell'assegno di buona uscita. In questa situazione per l'animale ferito gravemente c'è solo una via di uscita per impedire di provocare danni maggiori: l'abbattimento. L'opportunità si presenterà il fra 10 giorni con i referendum: il raggiungimento del quorum prima e la vittoria dei dopo saranno i colpi mortali che sanciranno la fine politica del dittatore di Arcore anche se non si dimettesse. Questa occasione sarà un vero referendum sul governo che andrà a toccare tre punti cardine di questi tre anni di politica della maggioranza di centro destra. Il nucleare che ha tentato di portare avanti nonostante il disastro di Fukushima ed il ripensamento mondiale sull'energia nucleare, un ripensamento che Berlusconi ha tentato di falsificare solo rinviando il programma di costruzione delle centrale e non interrompendolo definitivamente. L'acqua che secondo il governo continuerà ad essere pubblica ma la cui gestione sarà data in mano ai privati, fecando diventare un risorsa naturale e quindi per definizione a disposizione di tutti, un bene attraverso il quale trarre profitto a vantaggio di pochi. Il legittimo impedimento, modificato è vero dalla Corte Costituzionale dal progetto originario, ma che rappresenterebbe un segnale inequivocabile per l'Indagato del Consiglio di respingimento totale della sua teoria sulla magistratura persecutrice nei suoi confronti. E' la magistratura che lo persegue o è lui che ha comportamenti al limite della legalità e spesso oltre la legalità ? Ed è vero o no che diversi suoi processi sono caduti in prescrizione o sono stati amnistiati o sono decaduti per aver modificato la legge (falso in bilancio) ? Ecco il 12 ed il 13 giugno dobbiamo finire quest'uomo perchè con i suoi vaneggiamenti in questi ultimi due anni di governo potrebbe davvero provocare danni irreperabili.

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