
Se le proprie tendenze sessuali sono di fatto un aspetto della propria vita privata, i comportamenti da mafiosi ed al limite della legalità hanno invece un interesse pubblico anche se legati a fatti privati. Come è possibile avere fiducia in un politico che non denuncia un reato e che è disposto a pagare per sottacerlo solo perchè riguarda la propria vita privata ? Può una persona agire allegramente per il privato e poi dimostrarsi seria e responsabile relativamente ad eventuali incarichi pubblici che ricopre ? Assolutamente no e di dimostrazioni ne abbiamo quante ne vogliamo. Lo stile non cambia.
La maggioranza continua la sua azione di governo fatta soprattutto dalle uscite del suo capo alle quali poi gli altri ministri devono in qualche modo porre rimedio. L'ultima è quella dell'Irap. Togliamo l'Irap, annuncia il cavaliere. No, non ci sono risorse, risponde Tremonti. La riduciamo progressivamente. No bisogna prima trovare le risorse. La riduciamo un po', forse se rientrano soldi dallo scudo fiscale. Ecco il nodo della politica economica di questo governo è diventato lo scudo fiscale. Lo Stato Italiano, dopo aver cercato risorse attraverso il gioco d'azzardo, ora si propone come ente di riciclaggio di denaro sporco sempre con lo scopo di reperire soldi. Questi soldi poi serviranno anche per finanziare la riforma universitaria della guardiaparchi Gelmini. Insomma capitali finiti all'estero per evadere le tasse, serviranno, attraverso il condono dello scudo fiscale, anche per finanziare la ricerca. Come dire ... per fortuna che in questo paese c'è una malavita fiorente che fa affari d'oro perchè attraverso di essa si può finanziare lo stato stesso. E la fantasia squallida di questo governo entra anche nella politica del turismo. Che cosa si inventa la ministra rossa del turismo, Brambilla, per rilanciare un settore che in questo paese va avanti solo per le proprie bellezze naturali ? Una politica per la valorizzazione del territorio ? No troppo banale. Un impulso per migliorare servizi e strutture ? Nooooo che antichi che siete. Ma allora ? Semplice .... negli alberghi italiani apriamo dei casinò, installiamo delle slot machine .. insomma incrementiamo il gioco d'azzardo. Pensata originale no ? Mi viene in mente una mia esperienza di diversi anni fa in Svezia quando partecipai ad un congresso di 4 giorni. Ci portarono in un albergo in cima ad un fiordo con la città pià vicina a 40 km e nei momenti di pausa dei lavori, gli svedesi organizzavano passeggiate nei boschi e escursioni lungo il fiordo. Valorzzavano insomma la loro risorsa principe: la natura. Beh secondo la Brambilla, noi italiani invece potremmo organizzare un congresso in una delle tante città d'arte del nostro paese, Roma, Firenze, Venezia, e poi nelle pause dei lavori che cosa si organizza ? Delle belle sedute nel casinò dell'albergo per giocare alle roulette, o a poker, o a qualsiasi altro gioco. Se non è squallore questo come lo si può chiamare ?