venerdì 9 novembre 2012

Videogame Italia


In questo paese ormai sembra di essere in un mastodontico videogame nel quale i protagonisti sono i personaggi della politica italiana che fanno di tutto per complicare la storia e disorientare il povero giocatore. Il malacapitato giocatore in questo caso è il povero cittadino, di qualunque schieramento politico, che dopo aver visto crollare il berlusconismo abbattuto dalle sue stesse certezze, ora assiste disorientato al governo dei tecnici supportati comunque da quegli schieramenti politici che se le davano di santa ragione fino a pochi mesi fa. Questi due schieramenti ora si ritrovano a sostenere insieme lo stesso governo ed è quindi comprensibile lo sbandamento totale al quale sono sottoposti. Berlusconi ormai ad ore alterne sciorina dichiarazioni pro Monti, contro Monti, pro Alfano, contro Alfano, pro tutti e contro tutti, dimostrando di essere in preda ad una confusione totale frutto anche di una senilità incipiente. Il delirio è senza precedenti ed oggi si manifesta con dichiarazioni che appioppano al governo Monti il disamore che il cittadino italiano mostra per la politica. I veri casi Lusi, Fiorito, Formigoni, Polverini, Di Pietro e via dicendo per il cavaliere sono solo delle comiche e non il vero motivo per il quale gli italiani, spremuti dal fisco mentre questi signori sperperano e spandono soldi pubblic, sono piuttosto stanchi dei privilegi dei loro politici. Alle esternazioni ormai stantie dell'ex tizio del consiglio, si accoda la protesta dei presidenti di provincia che spengono i riscaldamenti nelle scuole per protesta contro i tagli e contro l'abolizione delle province stesse. Cioe' non si protesta che ne so non rilasciando più e magari revocando licenze di caccia e di pesca, quanto piuttosto lasciando gli studenti al freddo. Una protesta singolare che finisce per colpire come al solito i più deboli. Forse è anche per questo motivo che il buon Dio in queste settimane ci propina giorni con temperatura mite, che sia un alleato di Monti e provi a far fallire la protesta dei presidenti di provincia ? Intanto Renzi annuncia che il PD alle prossime elezioni si presenterà in solitario, come fece Veltroni nel 2008 condannando alla sconfitta non solo il Partito Democratico ma anche tutta la sinistra radicale. Possibile che nessuno sputtani in pubblico questo infiltrato berlusconiano ? (alias Mattia Renzi). Intanto a Tradate in Lombardia si rispolvera l'antica usanza del Far West di affiggere i manifesti di ladri o presunti tali con tanto di taglia da riscuotere in caso di cattura. In tempi di primarie e di caccia al leader anche la caccia al delinquente può dare i propri frutti. Il tutto mentre negli Stati Uniti in un giorno anzi in meno di 12 ora si vota e si elegge un presidente che dopo la vittoria si prende anche la promessa di collaborazione del suo avversario e invece in Italia si tendono trappole politiche per non far vincere il proprio avversario alle prossime elezioni. Se non è un videogame questo di che cosa si tratta ?

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