lunedì 26 novembre 2012

Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te

"Il pidimenoelle"
"Il giorno dei morti della seconda repubblica"
"Viaggio nella pazzia"
"Le primarie dei folli sono un bromuro sociale"
"Rigor Montis"
Ecco queste sono alcune espressioni usate oggi da Grillo in merito alle primarie del Partito Democratico. Io mi domando come i militanti del Movimento 5 Stelle che si incazzano quando vengono chiamati con l'appellattivo di "grillini", non possano avere la stessa reazione quando il loro capo indiscusso usa questa terminologia offensiva contro quelli saranno i loro avversari ? Il termine grillino appare quasi un vezzeggiativo o un complimento rispetto agli appellativi usati da Grillo verso il Partito Democratico. Anche per chi pensa che queste primarie siano una grande farsa, si sceglie un candidato per una carica che in Italia non è elettiva ma nominata dal Presidente della Repubblica con consequente voto di fiducia dal Parlamento, il linguaggio del comico genovese sembra esageratamente e inopportunamente offensivo. Ecco perchè Grillo non potrà mai essere un leader credibile, un leader che si prende gioco anche e soprattutto dei militanti del suo movimento che credono e si impegnano in questo progetto che non trae certo vantaggi alcuni dal comportamento del comico genovese. L'unico modo che il M5S ha per diventare un movimento veramente democratico e credibile è quello di liberarsi del proprio ideatore, Beppe Grillo, che ormai non perde occasione per sparare a zero verso tutti e tutto. Esternazioni che hanno diversi effetti. Il primo è quello di farlo apparire molto, troppo simile al campione dell'offesa e dell'ingiuria politica, Silvio Berlusconi. Il secondo effetto è quello di apparire odioso e semplicemente poco attendibile tanto che, anche le poche buone proposte che il suo programma potrebbe proporre, passano in seconda linea rispetto al tono delle sue offese gratuite. L'ultimo effetto è che chiamare grillino un appartenente al movimento 5 stelle diventa quasi divertente, è come rispondere ad uno schiaffo, quelli che Grillo tira con le sue esternazioni, con una carezza, appunto il vezzeggiativo grillini.

Nessun commento: