venerdì 28 settembre 2012

Con quell'aria un pò così ... li ha buggerati tutti e bravo Monti


Veramente da ridere quello che è accaduto ieri con l'uscita di Mario Monti che candidamente ha dichiarato: "Io non mi candido perchè sono già senatore, ma se c'è ancora bisogno sono disponibile per continuare a fare il presidente del consiglio". Avrei voluto vedere le facce di Berlusconi, Alfano, Bersani ed insieme quella di Casini che nel frattempo stappava bottiglie di champagne (a spese dell'Udc naturalmente). Gli altri tre sono sicuramente sbiancati. A Berlusconi deve essere caduto qualche tirante da come è apparso in televisione più grinzoso del solito. Alfano ha iniziato a balbettare mentre qualche altro capello lasciava definitivamente la sua quasi-pelata, disperatamente ha preso il telefonino per mettersi in contatto con Silvio e chiedergli lumi sulle eventuali dichiarazioni da fare, ma il cavaliere ancora doveva riprendersi e rimettere a posto tutti i punti saltati. Bersani avrà pronunciato una delle sue frasi, dopo aver telefonato a Crozza per un suggerimento, che gli consigliato: "Hei ragazzi non siamo mica qui a scalare i Monti con i pattini a rotelle". Insomma sconcerto generale. Il superinglese Monti ha spiazzato tutti ed ora mentre Casini prepara i festeggiamenti, il Pd ed il Pdl devono mettersi a inventare qualcosa di nuovo davvero. Si perchè fra gli astenuti, fra Grillo, fra Casini con il superMario come candidato alla presidenza del consiglio, sarà difficile raccattare ancora qualche voto per arrivare a contare qualcosa. Mentre questi bei signori si trastullavano con alleanze, contro alleanze, finte leggi elettorali, insomma, come si dice nella campagna pisana, mentre si badurlavano (trastullavano), mentre ruzzavano (giocavano) a fare i politici seri che pensano al paese, Monti lancia un bel sasso nello stagno tranquillo e tutto si agita. Ed ora che fare ? Ah beh ne vedremo e sentiremo delle belle. Già ieri sera Renzi ne ha sparata una: "Il presidente del consiglio lo scelgono gli elettori" dimenticando che in Italia la costituzione dice che il premier lo nomina il presidente della Repubblica e poi deve ottenere la fiducia del parlamento. Ma c'e' da capirlo era in stato confusionale per quella uscita inaspettata. Ed ora chi si mette a gareggiare con Monti ? Perchè diciamolo, idee a parte, difficile trovare un personaggio che abbia la sua stessa autorevolezza nè fra i vecchi nè tanto meno fra i giovani .... Sempre più probabile quindi il secondo governo Monti a meno che davvero gli italiani non dimostrino seriamente di averne le tasche piene.

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