giovedì 7 maggio 2009

Il raggiro della legge sulla sicurezza: in Italia torna il razzismo legalizzato

Fini, il presidente fascista della Camera, si fa bello con la sua umanità ipocrita nel confronti dei clandestini, la Lega si indigna per i due articoli tolti dalla loro legge razzista mascherata da decreto legge sulla sicurezza, il Pdl si fa bello per aver accettato i suggerimenti dell'opposizione, tutti insieme prendono in giro il paese e blindano il decreto legge ponendo la fiducia e impedendo al parlamento di svolgere le proprie funzioni. Contemporaneamente eliminano l'obbligo per medici e presidi di denunciare i clandestini che ricorrono alle cure delle strutture sanitarie pubbliche ed i loro figli che tentano di andare a scuola, senza spiegare al paese che questo obbligo sarà di fatto esteso a tutti i pubblici ufficiali nessuno escluso. I due articoli non serviranno più in quanto la legge introduce il reato di clandestinità. Il clandestino di fatto diventa un delinquente al pari di un ladro, di un assassino, di uno stupratore, ragione per cui qualsiasi pubblico ufficiale che venendo a conoscenza dello stato di clandestinità di qualsiasi persona, sarà obbligato a denunciarla o diventerà a sua volta complice del reato di clandestinità. Ecco la sostanza di quella legge che domani la Lega costringerà a far approvare, relegando l'Italia a diventare un paese razzista che più razzista non si può. Ora che la Lega ed il Pdl tentino insieme di ingannare il paese è un fatto ormai a cui siamo abituati, ma che gli organi di informazione, televisioni e giornali, tacciano su questo raggiro è scandaloso. In tutto il mondo il clandestino viene espulso dal paese quando scoperto, nel nostro paese no ... viene arrestato, trattato come un criminale, processato e condannato. Oggi l'informazione è dominata dalle vicende personali del presidente del Milan, vicende che a causa della carica ricoperta da questo personaggio, diventano vicende pubbliche ed anche molto gravi. Che il vostro presidente del consiglio fosse una persona malata era ormai un fatto noto a causa delle sue continue performances nei confronti delle donne, ma ora questa malattia è anche certificata dalla moglie che lo ha detto chiaramente. Purtroppo di questa malattia non si rendono conto i cittadini italiani che insistono a tenerlo alla guida del paese consentendogli di protare all'approvazione di leggi che ridurranno il nostro paese ad una delle nazioni più razziste del pianeta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi piace il tuo modo di "fare" politica. Grazie, Edo.