mercoledì 30 ottobre 2013

Il voto palese toglie ai leccapiedi la soddisfazione dell'ultima rivalsa


"Hanno ucciso la democrazia"
"Ora battaglia in parlamento"
"La giornata di oggi segna una pagina buia"
"Brutale violenza alla civiltà"
"La democrazia ammaina la bandiera"
"Il cavaliere messo davanti ad un plotone di esecuzione"

Queste sono alcune delle allucinanti dichiarazioni di esponenti del Pdl semplicemente perchè è stato deciso che il voto in senato per la decadenza del condannato sarà un voto palese. Che poi il voto palese alla fine è caso mai più vantaggioso per il tizio. Ma forse è proprio per questo che i parlamentari leccapiedi del Pdl sono così incazzati: qualcuno sperava con il voto segreto di fare la festa al proprio capo ... ma ora chi avrà il coraggio di votargli contro ? Nessuno. Ed allora se la prendono con la giunta per la decisione di oggi. E si sa quando si perde la ragione, quando ci si incazza ... alla fine si sparano cazzate ed oggi ne hanno sparate più del solito. Dopo aver per venti anni distrutto la democrazia, la politica, il paese oggi se la prendono perchè dovranno esprimere palesemente il loro voto per mandare a casa il condannato. Poveri, ma alla fine della storia la loro rabbia è comprensibile. Oggi vedono sfumare anche quella minima possibilità di rivalsa per anni di soprusi subiti dal loro capo, di sconfessioni, di sberleffi, di maltrattamenti. In diversi confidavano nel voto segreto per schiacciare quel pulsante e mandare a casa il condannato, ma ora che questa possibilità è sfumata si scagliano contro coloro che impediscono questa piccola soddisfazione. Ecco il vero motivo della rabbiosa reazione alla decisione di oggi. Su ragazzi fatevene una ragione: fino a che questo pregiudicato sarà in vita sarete suoi schiavi, certo una condizione di schiavitù che ha i suoi vantaggi considerato considerato che voi dovete solo imparare a memoria le lezioncine che il capo vi prepara e andarle a ripetere su giornali e televisioni.

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