giovedì 25 luglio 2013

La bolgia dentro e fuori ... ma ora arriva Caronte


Sono ore caotiche all'interno del parlamento dove in risposta ad un voto di fiducia (sono lontani i tempi durante i quali la maggioranza di centro destra ricorreva al voto di fiducia come procedura ordinaria ed il Partito Democratico protestava in parlamento e fuori) M5S, Sel e Fratelli d'Italia stanno bloccando con l'ostruzionismo i lavori della camera. E' in questi frangenti che viene a galla il peggio del peggio dei politici che siedono in parlamento. Volano offese e parole grosse con poco rispetto per le istituzioni che coloro stessi che inveiscono rappresentano, cadendo in una sorta di autoreferenzialità: se il parlamento è un ammasso di letame e chi lo afferma siede all'interno del parlamento stesso alla fine della storia non fa altro che darsi esso stesso del letame. Un giro perverso nel quale si gioca duro a chi la spara più grossa dell'altro. Cosi' il grillino apostrofa Brunetta come il capo del malaffare, Brunetta che strilla contro la presidente della camera che a sua volta deve alzare la voce per far valere le proprie ragioni ed il proprio ruolo. Per non parlare delle prese in giro di stampo cameratesco o bullesco dei deputati verso l'onorevole grillino che perde il filo del discorso non avvezzo a questi scontri dialettici in aula. Il grillino parla attraverso la rete, dietro monitor e tastiera ed in aula è un pesce fuor d'acqua a causa della propria inesperienza. Insomma uno scontro verbale senza mezzi termini che forse sarebbe degno di un palcoscenico meno istituzionale e più di bassa lega tipo bar del porto, con tutto il rispetto per questi locali pubblici. I deputati poi quando si trovano fuori del parlamento continuano a spararle grosse ormai non facendo più distinzione del contesto all'interno del quale parlano. E cosi' accade che un sottosegretario all'economia, tal Fassina esperto economico del Pd, si avventura nel dare giustificazioni agli evasori che, a suo parere, sono a volte costretti ad evadere. Una tesi sostenuta qualche tempo da dal plastificato che sollevò giustamente un vespaio, mentre oggi che a sostenere la stessa tesi è un del Pd si alza qualche timida molto timida protesta. E' davvero inaudito che un rappresentante del governo sostenga una tesi del genere e sarebbe da richiederne le dimissioni alla stessa stregua del pupillo del plastificato. Basti dire che si è fatto prendere in giro perfino da Brunetta che lo ha paragonato al cavaliere. Questo governo delle larhe intese e delle larghe fregature per il paese si sta dimostrando una vera e propria Waterloo per il Partito Democratico che ormai è completamente allo sbando contraddicendosi ogni cinque minuti. Letta non risponde al Senato sull'Imu, Fassina ancora lui dichiara che sarà mantenuta sulle case di lusso, Saccomanni solo sugli appartamenti sfitti, insomma il caos completo. In questo caos il cittadino se la prende con tutti ma poi dimentica che quei tutti sono li' a fare finta di spararsi l'un sull'altro solo perchè sempre il cittadino li ha votati. Ma ora il paese avrà altro a cui pensare ... siamo in estate e fatto strano arriverà il caldo vero ed allora attenzione alla televisione che ci dirà come difenderci: vestirci leggeri (chi ha comprato una giacca a vento dovrà aspettare a indossarla), rimanere in casa nelle ore piu' calde quindi niente passeggiata alle 2 del pomeriggio, bere molto ... anche se l'acqua ormai costa cara, mangiare verdura e frutta anche se vi ci vorrà un mutuo e via dicendo. Buon caldo. 

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