sabato 4 agosto 2012

Ma i pazzi siamo noi ... ???


A leggere le cronache politiche del bel paese il dubbio che sia il cittadino medio a soffrire di pazzia e di sdoppiamento dalla realta' alla fine rischia di diventare una certezza. Dopo che i partiti hanno abdicato al governo Monti, dopo che ad ogni provvedimento del governo stesso sollevano proteste e critiche ma alla fine in aula finiscono sempre per approvare tutto, dopo che di fatto tutto il sistema politico ha completamente fallito proprio nel momento in cui il paese si trovava e si trova nella piu' grave crisi della sua storia, il cittadino normale si aspettava e si aspetta un campio di rotta o di strategia da parte dei partiti stessi. In qualsiasi azienda nella quale la dirigenza fallisce gli obiettivi, si cambiano strategie, si cambiano uomini ed organizzazione, si corre insomma ai ripari per evitare la chiusura totale dell'azienda. Ecco questo il cittadino comune del ceto medio basso si aspetterebbe dai politici ai quali ha dato la propria fiducia negli ultimi venti anni. Ma cosi' in realta' non e'. Tutti continuano a comportarsi come se niente fosse accaduto in questo ultimo anno. Tutti sono impegnati nel mantenere i propri privilegi e nel non arretrare nemmeno di un millimetro mentre il paese e' sotto una pressione fiscale senza precedenti che ha intaccato perfino i consumi alimentari. Soprattutto pero' nessuno si impegna nell'elaborare un via di uscita da questa situazione disastrosa e tutti continuano con i loro giochetti di politica di basso livello. A destra il Pdl riprende la filastrocca delle promesse fallite sventolando davanti agli occhi allibiti del paese la favola della diminuzione della pressione fiscale al ritmo di un punto l'anno, mentre dal punto di vista della ridicolaggine politica si tocca il fondo con il burattino segretario Alfano che aspetta le scuse del paese nei confronti del proprio capo, il Silvietto nazionale. Scuse per averlo accusato di essere la causa della salita dello spread tornato in questi giorni a livelli pericolosi, dimenticando il buon Angelino che se fosse rimasto il suo capo la nave sarebbe affondata ed avrebbe emulato il comandante Schettino. A sinistra le cose non vanno meglio. Privi di un progetto, privi di una reale alternativa, il centro sinistra recita come se si trovasse in una soap opera di infimo livello. I leader pensano ad avviare delle improbabili storie d'amore cambiano di volta in volta i propri partner a seconda del momento e della temperatura esterna. Qualcuno addirittura di propone come un missionario impegnato nella conversione del presunto blasfemo, come ha fatto oggi Vendola con le sue dichiarazioni per convincere Casini ad accasarsi insieme a lui al traino del Pd. Insomma giochetti senza senso che non lasciano intravedere un progetto sensato per proporre una reale alternativa di governo. Poi ci sono i battitori liberi che recitano la loro parte tragico comica, la Lega da destra ormai alla frutta, Di Pietro da sinistra che ormai sbraita contro tutti e contro tutto attaccandosi ancora una volta alla boa del referendum, peratro improbabile considerato che nell'anno precedente alle elezioni non possono essere indetti referendum. Infine il comico Beppe Grillo che fa il battitore libero cercando di occupare spazi lasciati liberi dalla politica scellerata ma anche lui senza progetti concreti. Rimangono a sinistra un serie di partitelli con la falce ed il martello che ormai stanno diventando merce rara come le figurine di Pizzaballa quando da ragazzi negli anni 50/60 si faceva la raccolta delle figurine panini. Continuando questa storia senza fine il cittadino si chiede: ma forse sono impazzito e sto vivendo un sogno ..... No purtroppo e' tutto vero e quando ci sveglieremo saranno dolori.. 

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