E alla fine il governo ha demandato ai comuni uno dei compiti meno nobili al quale ha tentato di sottrarsi in questi tre anni di legislatura, il compito di scucire soldi dalle gia' misere tasche degli italiani. Berlusconi e Tremonti si sono vantati in questi tre anni di non aver aumentato le tasse, una falsita' naturalmente perche' le tasse si possono aumentare anche senza toccare le aliquote Irpef basti pensare ai pedaggi autostradali, ai costi dei biglietti ferroviari o ad alla tassa di 1 euro sugli spettacoli cinematografici, ma ora viene servito il piatto forte: il federalismo municipale ed il via libera per i comuni di tassare i cittadini per sopperire ai tagli messi in atto dallo stato ai bilanci comunali. Si ha un bel dire che il federalismo fiscale non rappresenterà un aumento della pressione fiscale ma è sufficiente ricordare due semplice voci di questa riforma per capire che non sarà così. I comuni potranno aumentare l'addizionale Irpef con effetto retroattivo e cioè sui redditi del 2010, un provvedimento che comporterà un esborso da parte dei cittadini e soprattutto dei lavoratori dipendenti gia' a partire dalla prossima dichiarazione dei redditi. L'addizionale comunale infatti è già stata prelevata ai lavoratori dipendenti ma con la possibilità di sblocco da parte dei comuni, e naturalmente pochi comuni si sotrarrano dal possibile aumento, a giugno ci sarà da pagare il probabile aumento. E' stata introdotta poi la tassa di soggiorno che sarà dovuta da chiunque soggiornerà in un albergo per un importo massimo di 5 euro a notte. Un vero e proprio balzello turistico che avrà un notevole effetto in un paese come nostro che vive molto sul turismo con le sue innumerevoli città d'arte. Di contro nel federalismo municipale c'e' una norma che va a vantaggio di chi ha un reddito elevato e posside immobili che utilizza per affitto. Si perchè sul reddito derivante dall'affitto si applicherà una cedolare secca del 21% e lo stesso reddito non andrà a far parte dell'attuale tassazione Irpef progressiva. Tanto per fare un esempio chi ha un reddito elevato e quindi un'aliquota Irpef altrettanto elevato, intorno al 36-40%, per eventuali redditi derivanti da immobili affittati pagherà solo il 21%. Un regalo da non poco direi. Questo e' il federalismo municipale tanto voluto dalla lega e che porterà via un po di soldi dalle tasceh degli italiani, mentre la Lega proprio stamani attraverso il suo ministro degli interni, ha deciso di sperperare un po' di soldi pubblici. La decisione di separare le elezioni amministrative dal referendum su acqua e nucleare comportarà infatti almeno tre turni di elezioni questa primavera. Due turni a maggio per le amministrative ed un altro turno a giugno per i referendum. Strano comportamento da parte di un partito che non aveva intenzione di festeggiare il 17 marzo perch[ il paese non poteva permettersi un giorno di festivita' a causa della crisi economica, ma lo stesso paese puo' permettersi di sperperare soldi per un turno di votazioni in pie' che poteva essere condensato in un'unica tornata. Questo paese riuscira' mai ad avere una classe politica coerente e responabile ?
giovedì 3 marzo 2011
Il nuovo ruolo dei comuni: esattori per conto dello stato
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