mercoledì 17 marzo 2010

Oggi nessuno grida assassini ...

Ricordate questa faccia che urla ? E' quella del senatore Quagliarello che urla al Senato assassini alla notizia della morte di Eluana Englaro alla quale fu tolta l'alimentazione forzata. Ma dove è oggi lo stesso senatore ? Perchè lui e tutti i senatori del Pdl non urlano allo stesso modo alla notizia che, proprio lo Stato, ha fatto morire per disadratazione Stefano Cucchi ? Stefano si rifiutava di bere e mangiare per attirare l'attenzione su quanto gli era accaduto nell'indifferenza totale. Il povero ragazzo era stato pestato da alcune guardie carcerarie ma nessuno intendeva ascoltarlo e fargli giustizia ed allora iniziò uno sciopero della fame e della sete. I medici hanno sottovalutato le consequenze di questa sua azione e Stefano è morto disidratato, queste le conclusioni della commissione d'inchiesta del Senato. Quindi lo Stato, che urla e sbraita contro chi, il padre in questo caso, ha lasciato morire Eluana rispettando le volontà della ragazza, oggi ha usato gli stessi metodi per uccidere in questo caso un ragazzo che stava in carcere a scontare una pena. Con una piccola differenza: Eluana voleva morire, Stefano no. Come mai il Senato non si è riunito in seduta straordinaria come fece per Eluana, perchè oggi nessuno grida assassini, E soprattutto perchè ci è voluta addirittura un'inchiesta parlamentare per arrivare alla verità ? Ed ora che cosa accadrà ? Qualcuno organizzerà una fiaccolata davanti al Senato ? Qualcuno si preoccuperà almeno di inquisire le guardie carcerarie ed i medici che hanno causato la morte di Cucchi come fu inquisito il padre di Eluana ? Un'altra pagina buia per un paese che ormai non vede la luce da tempo e soprattutto vede sempre di più allontanarsi la possibilità di tornare alla luce.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Quagliarello VAFFANCULO FOTTITI TU E IL TUO PARTITO DI MERDA....CHE VI POSSA VENIRE UN CANCRO AL CERVELLO....PER QUELLO CHE VI SERVE

Anonimo ha detto...

Perchè di Stefano non interessava a nessuno. Quello è un sano esempio di quanto la gente si sbatta di queste cose fino a che non gli capita in prima persona. Eluana era un caso nazionale e di chiesa. Una cosa politica insomma. Una cosa che i ploitici potevano usare per esibire il proprio pensiero ed il proprio credo, oppure un oggetto di discussione per cercare di guadagnarsi qualche preferenza popolare. Ma secondo me, qui si torna al solito discorso che il mondo è ingiusto. Certe cose non si cambiano e questa è una di quelle. Meglio adattarsi che cercare di cambiare il mondo. La cosa non vale per chi per il proprio interesse lo mette nel c... al prossimo (il nanetto).
G

antipolitico ha detto...

Il mondo e' ingiusto ... ma secondo te chi e' il mondo se non noi stessi .. ? Certe cose non si cambiano perche' siamo in pochi a volerle cambiare questa e' la realta'. La maggioranza si adatta ma c'e' anche uno sparuto gruppo di persone che non si adatta .. io sono fra quelle ... forse vivro' peggio di chi si adatta ma sicuramente in pace con la mia coscienza. La triste realtà è questa ... i veri esseri umani su questo pianeta si contano sulla punta delle dita ...

Anonimo ha detto...

Sono tra quelle persone che non si piegano al volere di questa gentaglia, di questi mediocri, ignoranti e squallidi personaggi che occupano le poltrone del potere. Siamo in pochi, lo so, mi unisco a loro e continuo per la mia battaglia. Come diceva Calamandrei "Ora e per sempre RESISTENZA" Sabrina