mercoledì 19 agosto 2009

L'attacco degli amministratori leghisti per dividere il paese

Mentre continua l'offensiva estiva della Lega a suon di proposte che mirano alla secessione, i vari amministratori locali dei fascisti verdi tramutano in ordinanze di vario tipo questo attacco senza precedenti allo Stato ed all'Italia. Un attacco interno e quindi molto piu' pericoloso di quanto si possa pensare perche' ha l'obiettivo di dividere il paese oltre che portarlo indietro nel tempo e nella storia. L'Italia e' stata una delle nazioni promotrici dell'Europa Unita ed ora i figli di quella classe politica che dette vita a questa idea nuova, sono impegnati a sgretolare il paese accecati dal loro odio non solo per lo straniero ma anche per i propri connazionali che vivono al di fuori dei confini padani. Ecco allora che mentre il maggior responsabile di questo degrado del paese, colui cioe' che ha portato al governo un partito illegale ed eversivo, il cavaliere sessuomane Silvio Berlusconi, minimizza le proposte del capo supremo dei fascisti verdi Umberto Bossi, i sindaci, i governatori della Lega mettono in pratica a livello locale i dettami del loro leader. A Varallo il sindaco proibisce alle donne mussulmane di fare il bagno in terrenti, fiumi e piscine con il loro costume usuale, "il burkini". Come dire ... se volete rinfrescarvi dovete almeni mostrare le chiappe. Nel frattempo il presidente della regione Friuli Ballaman propone al regista Martinelli di sottotiloare un friulano un film che si appresta a girare. Insomma l'Italia per questa gente non esiste piu' ed allora mi cheido perchè sono voluti andare a governare un paese che loro non riconoscono. Poi c'e' la proposta di celebrare i matrimoni in lingua locale, ed ancora nel bergamasco a Capriate il divieto di aprire locali che vendano cibi non italiani. Insomma considerato che nel frattempo a livello nazionale la resistenza è ancora forte, i fascisti della lega si danno da fare a livello locale spaccando di fatto in due il paese. Da una parte il Nord razzista, fascista dove si sta dando avvio ad una vera e propria caccia all'extracomunitario, dall'altra parte il resto del paese ... fino a quando nbon ci sarà lo scontro interno.

Nessun commento: