giovedì 5 marzo 2009

Ora scendo in campo anche io e fondo il PPPT: il Partito dei Privilegi Per Tutti

L'aveva fatto il presidente del Milan e non posso farlo io ? Certo che lo faccio. Il manifesto politico è semplice e chiaro. Non cinque punti come il contratto che fece lui da Vespa e le oltre 200 pagine del programma di Prodi. Una frase sola e senza fraintendimenti.
Basta con i privilegi solo ai parlamentari, i priveligi vanno estesi a tutti i cittadini in modo che saremo tutti uguali: il Partito dei Privilegi Per Tutti PPPT.
Si può scendere nei dettagli ma tutti gli iscritti possono tranquillamente pensare ad uno dei tanto privilegi che i parlamentari italiani hanno e il PPPT si prenderà carico di estendere tali privilegi a tutti i ncittadini. Perchè togliere i privilegi ai parlamentari ? Non è giusto poverini considerato che hanno investito tanto per stare dove sono ed hanno lottato con le unghie e con i denti per questi privilegi, non buttiamo questo patrimonio ma anzi facciamo in modo che tutti possono usufruire degli stessi privilegi.
Per chi non avesse chiari il manifesto di questo nuovo partito, e sarebbe comprensibile considerato che in Italia nasce un partito nuovo ogni settimana, ecco un elenco delle prime iniziative di legge che il parlamentari di questo partito, una volta eletti, si impegneranno a portare all'approvazione del parlamento stesso.
Lodo Alfano per tutti. Tutti i cittadini saranno non processabili fino a che il PPPT sarà al potere e non solo le quattro più alte cariche dello stato.
Treni e aerei gratis per tutti. Come tutti i parlamentari tutti i cittadini potranno circolare gartuitamente e democraticamente nel paese e anche all'estero se in visita ufficiale come rappresentanti dell'Italia.
Stipendio mensile di almeno 10.000 euro. Naturalmente il PPPT si occuperà anche della parte economica e garantirà uno stipendio a tutti i cittadini come quello dei loro parlamentari.
Pensione dopo una legislatura. Se il PPPT riuscirà a governare per un'intera legislatura, 5 anni, tutti i cittadini avranno diritto ad una pensione come ne hanno diritto attualmente i nostri parlamentari
Mense dei lavoratori come la buvette del senato. Tutti abbiamo diritto di mangiare e spendere una miseria come i senatori ed i deputati, in fin dei conti i cittadini lavorano come loro. Perche' un lavoratore deve pagare un caffè 90 centesimi mentre prende uno stipendio che non è nemmeno un decimo dello stipendio di un parlamentare che paga un caffè 40 centesimi ?

Queste sono alcune delle prime proposte si accettano indicazioni e la garanzia che il PPPT una volta al potere porterà ogni proposta all'approvazione del parlamento.


2 commenti:

carladidi ha detto...

...bravo aderisco.
Sono in pensione...uno stato in cui non ci si rilassa mai...mannaggia!

BC. Bruno Carioli ha detto...

Vorrei fondare il circolo della mia città, mi deleghi?