lunedì 9 febbraio 2009

Nonostante tutto vincerà il presidente del Milan ... e non si sa per quanto tempo

Nonstante tutto le malefatte politiche, nonostante la sua arroganza nei confronti delle istituzioni, della magistratura, della costituzione, dei cittadini italiani, nonostante le sue uscite irrispettose, volgari e offensive anche di questi giorni rispetto ad un caso umano, lui l'avrà vinta e lo Stato, la democrazia, il popolo intero sarà sconfitto. E cominciamo a dare le responabilità non solo a chi lo ha votato, non solo a lui che è forte di una maggioranza solida e compatta, ma anche a chi contribuisce e contribuirà a portare questo paese allo sfascio economico, morale, politico e istituzionale. Parlo di tutta l'opposizione con naturalmente il Partito Democratico in testa. Leggo i primi resoconti della legge-flash che il centro destra sotto la spinta di Berlusconi tenta di far approvare in tre giorni al parlamento per bloccare ad una persona il diritto di porre fino alla sua vita. Mentre da una parte la maggioranza è completamente compatta, dall'altra le forze politiche che dovrebbero fare opposizione sono completamente divise con la consequenza che la legge, inutile ed anticostituzionale sia ben chiaro, passerà. Mentre nessuno si aspettava un voto contrario dall'Udc di Casini, ci si aspettava un comportamento compatto da PD e Italia dei Valori ed invece le due forze andranno in ordine sparso alla discussione della legge. Chi non parteciperà alle sedute (questi sono i parlamentari che poi tolgono i soldi ai dipendenti pubblici che sono assenti dal lavoro per malattia), chi voterà addirittura insieme alla maggioranza non rendendosi conto del grave atto che compiono a favore di un governo che sta distruggendo la democrazia e la libertà. Fra l'altro si tratta di un disegno di legge composto da un solo articolo, peggio delle leggi ad personam che il presidente del milan si è confezionato con i suoi collaboratori e legali di famiglia. Una legge che non servirà assolutamente a niente, nemmeno a fermare un procedimento su cui è già stata emessa una sentenza definitva per cui l'eventuale interruzione del procedimento sarebbe anticostituzionale. Tutte le perplessità manifestate all'indomani della costituzione del Partito Democratico sono oggi confermate e avvalorate: una manovra di comodo ma che non sarebbe servita, come in realtà non serve, a fronteggiare lo strapotere del cavaliere. L'opposizione ne uscirà a pezzi e senza speranza di riportare la legalità, la libertà e la democrazia in questo paese che sta scivolando sempre più in basso in tutti i settori della vita economica e sociale.

Una postilla .... è difficile parlare di politica in un momento come questo nel quale prima di tutto si dovrebbe fare silenzio nel rispetto del dramma della famiglia Englaro, ma il presidente del milan è riuscito anche in questo scempio, costringendo tutti a scrivere e discutere di .... emerite stronzate ... mentre un padre dopo 17 anni di sofferenza sta accompagnando la propria figlia verso la fine di un percorso di una vita.

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