domenica 12 ottobre 2008

La sinistra non è morta ... ci siamo ancora


Nel silenzio generale ieri si è svolta una grande manifestazione della sinistra a Roma e finalmente sono tornate in piazza le bandiere rosse ed i pugni chiusi. L'opposizione ufficiale è quella ... presunta .. del Partito Democratico ma nel paese esiste ancora una opposizione forte costituita da centinaia di migliaia di cittadini che, anche se non rappresentati in parlamento, ieri hanno fatto sentire la loro voce. Una voce che i fa sentire ogni giorno attraverso la rete, i blog e tutti gli strumenti che per fortuna la tecnologia mette a disposizione, una voce che ieri oltre a farsi sentire in piazza ha iniziato a farsi sentire con la raccolta delle firme per il referendum abrogativo del Lodo Alfano promosso da Di Pietro. Speriamo che i partiti della sinistra, divisi più che mai, abbiano capito che ancora esistiamo, che ancora ci siamo e che è il momento di pensare a come risalire la china contro questo governo e la sua maggioranza che sta riportando indietro di 50 anni il nostro paese. Speriamo che i leader di questo popolo che ha ancora la forza ed il coraggio di sfilare con il pugno chiuso e la bandiera rossa si rendano conto dei loro errori e la finiscano di litigare per tornare a guidare un movimento che esiste ed e' forte. La società capitalista è in forte crisi e le vicende della borsa di questi ultimi giorni ne è una dimostrazione ormai chiara e palese, le dichiarazioni rassicuranti del governo (oggi Brunetta dichiara che la nostra economia è forte e non siamo in recessione ... ma dove vive il nano 2 ?) servono solo a tentare di mascherare lo sfascio economico e finanziario di un paese allo sbando sotto ogni punto di vista. Un governo che si stupisce del rigurgito fascista di questi ultimi mesi (ultimo episodio ieri sera in Bulgaria durante la partita dell'Italia), un rigurgito favorito dalla politica di Berlusconi, La Russa, Maroni e company, un rigurgito che mette a rischio la democrazia già vacillante del nostro paese. Ma non tutto è perduto, il colore rosso non è del tutto sparito dalle nostre strade, ci siamo ancora .... esistiamo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Che piacere:)
Leggerò con calma e linkerò.
Buona serata

Anonimo ha detto...

C'è un sacco da fare e c'è bisogno di tutti.
Dopo anni finalmente sabato il corteo era misto, senza i mille spezzoni e le gare per prendere le posizioni migliori. Questo è un buon sengale.
Ora lo slogan non ce lo dobbiamo dimenticare "l'opposizione è nelle nostre mani" quindi avanti.

Analisi su manifestazione e sinistra su http://settoredemokratico.ilcannocchiale.it