mercoledì 6 febbraio 2013

Non solo Berlusconi prende in giro gli italiani

Se si pone veramente attenzione alla campagna elettorale senza dimenticare i cinque anni appena trascorsi dalle elezioni del 2008 c'è da porsi una domanda alla quale penso sia difficile dare una risposta seria: come è possibile che in Italia ci sia ancora un 40% ed oltre di cittadini che se si votasse oggi andrebbe a distribuire i propri voti fra Maroni, Berlusconi, Monti e compagnia, Bersani. Tutti questi personaggi e le loro formazioni politiche, impossibile chiamarli partiti considerato che di partito hanno ben poco considerato che vivono sulle parole del proprio leader e non su una linea politica indipendente dal capo del momento, o hanno fallito mentre stavano al governo (Maroni, Berlusconi) oppure stanno cambiando idea ogni momento rispetto alle promesse e dichiarazioni rilasciate nel tempo. Mettiamo da parte Lega e Pdl perchè che ci siano ancora persone che intendano dare i loro voti a questi falliti ha dell'incomprensibile che si spiega solo con la perdita totale delle capacità di intendere e di volere. Purtroppo però gli altri non sono da meno anche se non allo stesso livello dei primi in classifica in fatto di prendere in giro il paese. Monti per un anno si è sforzato di inculcare nei giornalisti e nei cittadini la sicurezza assoluta che terminato questo anno di governo non si sarebbe mai candidato alle elezioni. Poi ad un certo momento ha iniziato a dire che sarebbe stato comunque disponibile a continuare l'opera di "salvezza" del paese se gli fosse stato chiesto per poi finire a condandarsi e scendere in campagna elettorale a gamba tesa emulando, maldestramente, il suprinquisito. Ma il suo raggiro non è terminato qui considerato che è arrivato per fino a dire che l'Imu e le varie tasse imposte dal suo governo, avrebbero potuto essere riviste, come dire "Ho vi ho preso in giro prima o vi ci prendo ora". Anche qui dare il voto a quest'uomo rasenta la infermità mentale ... forse di grado inferiore a chi voterà il duo Lega, Pdl ma sempre di tipo grave. Ed arriviamo al Pd, ultimo in questa speciale classifica ma non per questo non altrettato abile nel raggirare il paese. Il Partito Democratico ha rifiutato di andare alle elezioni nel novembre scorso appoggiando un governo che per 12 mesi ha attuato politiche e provvedimenti contrari ad ogni logica di sinistra, tradendo in tutti e per tutto il suo bacino elettorale oltre alle proprie origini ed i propri padri .... anzi direi bisnonni perchè personaggi come Berlinguer sono lontani anni luce dal Partito Democratico. Ora che ci stiamo avvicinando alle elezioni il Pd cambia posizione come una bandieruola mossa dal vento. Fino a poco tempo fa strizzava l'occhio alternativamente a destra e sinistra, prima a Casini poi a Vendola, poi quando Monti è sceso in campo e Bersani ha vinto le primarie si è appoggiato apertamente a Vendola, per arrivare ad ieri quando il segretario ha di nuovo cambiato strada allungando la mano ancora Monti nonostante gli avvertimenti di Vendola che si dichiara incompatibile con il professore. Che dovremo ancora aspettare per conoscere la posizione definitiva del Pd ? Che arrivi all'ultimo petalo della margherita che sta sfogliando e vedere che ci sarà su questo petalo .. ? E coloro che si apprestano a votare Bersani e company ... hanno le idee chiare su quale sarà la politica del pettinatore di bambole ... ? Se questo fosse un paese normale questi personaggi non dovrebbero prendere nemmeno un voto ... ma gli italioti sono la maggioranza in questo paese.

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