sabato 9 febbraio 2013

Grillo ... ? ... Uno dei tanti e niente più

C'è sempre da diffidare chi per diffondere le proprie idee e per convincere gli altri che le sue sono più giuste, più corrette o migliori di altre utilizza le urla, le offese, gli improperi verso chi invece ha idee diverse. Lo strillo, l'urlo è semplicemente un modo per nascondere il vuoto del proprio credo e per mascherare la verità o l'incompletenza. Se poi oltre allo strillare si rifiuta anche il confronto o il dibattito con gli altri e soprattutto con chi ha pensieri e convicimenti diversi allora il sospetto che dietro l'alzare la voce si nasconda qualche trappola, diventa certezza. Grillo segue questa politica (smettiamo di usare questo termine antipolitica che è privo di senso in quanto chiunque proponga un proprio modello di società o si eserciti nel fare proposte che vadano a influire sulla vista sociale del paese sta facendo politica) da quando ha iniziato ad usare la sua satira ed ironia per dare vita ad un partito che, secondo le intenzioni del comico, dovrebbe essere il nuovo che avanza. In realtà di nuovo ha ben poco e quanto meno le novità sembrano essere di poco conto rispetto a quelle che sono le reali proposte politiche. Intanto dopo essere stato il profeta della rete e del web, il saltimbanco ha dato avvio alla campagna politica più tradizionale ed anche la meno impegnativa proprio perchè fugge dal contradditorio: quella della piazza. Per lui è molto facile scendere nelle piazze, portare il proprio verbo come un santone senza avere nessuno che possa fargli domande e chiedere chiarificazioni sul suo programma. Il fantomatico programma che chiunque può leggere sul suo sito ma se poi chi legge volesse spiegazioni e chiarimenti, questi non li avrà mai. Sono diversi i punti che il comico dovrebbe spiegare senza limitarsi ai semplici propositi in perfetto stile berlusconiano, uno stile ormai seguito da tutti. Vediamo alcuni punti essenziali del fantomatico programa.
Reddito di cittadinanza. Chi potrebbe dirsi contrario a questa iniziativa ? Ritengo nessuno. Ma dove saranno reperiti i soldi per assegnare questo reddito e come sarà elargito e per quanto tempo. Considerato il livello di disoccupazione attuale soprattutto fra i giovani il costo di questa operazione potrebbe essere non indifferente.
Rilancio della piccola e media impresa. Mi sembra che tutti abbiano inserito questo punto nei loro programmi, Monti è un anno che ci dice che adotterà misure per la crescita, lo dice Bersani ed anche Berlusconi che promette 4 milioni di posti di lavoro dopo non essere riuscito dal 1993 nemmeno a garantire quel milione promesso a quel tempo. Nessuno e nemmeno Grillo accenna minimamente sul come dare vita a questo rilancio.
Legge anticorruzione. Siamo ancora alla solita domanda: la legge anticorruzione è diventata uno slogan ma in che termini dovrà essere questa legge ? Buio assoluto
Informatizzazione. Cavallo di battaglia di tutti i governo dal 1990 in poi, ma considerato che la informatizzazione del suo movimento si limita ad un blog gestito a livello dittatoriale e senza contradditorio (chi ha mai perso tempo a leggere qualche suo post ha mai visto una risposta alle centinaia di commenti che riceve ad ogni suo articolo ? io no) per cui dovrebbe meglio specificare questo punto con progetti e proposte realizzabili.
Referendum propositivo senza quorum. Bello ma questo significa che se dieci cittadini si mettono d'accordo per un qualsiasi quesito referendario e vanno solo a votare .... il referendum è comunque valido ... sinceramente mi sembra una misura molto pericolosa se non dettagliata in maniera opportuna.
Una sola rete televisiva pubblica. Bene e tutto il resto in mano a Berlusconi ? Considerato che intende eliminare la authority anche questa molto pericolosa almeno se non spiegata adeguatamente.
Massimo due mandati elettivi. Personalmente sono contrario. Una volta ristabilita una legge elettorale che consenta al cittadino di eleggere direttamente il parlamentare, penso che sia più democratico lasciare scegliere al cittadino chi eleggere indipendentemente dal numero di mandati. 
Fondi a sanità e istruzione. Ottima proposta se anche questa venisse esplicitata considerato gli enormi tagli di questi anni ed il deficit dello stato che comunque aumenta.
Abolizione finanziamenti ai giornali. E ritrovarsi in uno stato dove solo Berlusconi può avere un giornale ? No grazie
Non pignorabilità della prima casa. Lo sa Grillo che significa questo se non stabilisce come e perché ... ? Che i tassi di interesse sui mutui schiezzerebbero a cifre improponibili.
Ecco Grillo dovrebbe dare qualche risposta o anche lui ritiene che gli italiani ormai abbiano sepolto in cantina la propria materia grigia ? E quel circa 20% che darà il proprio voto al saltimbanco si è posto il problema di capire come realizzerà il suo programma ? Oppure si tratta di gente che ormai abituata agli strilli del plastificato avendo trovato uno che grida di più ha semplicemente cambiato strillone '

Nessun commento: