sabato 24 luglio 2010

La manovra di Tremonti ... taglia a destra e a manca meno che per la guerra

In questi giorni on cui tutti parlano delle intercettazioni, della libertà di stampa e della manovra di Tremonti con continue modifiche ed aggiustaqmenti, a tutti gli organi di informazione è sfuggita una notizia: mercoledi' scorso la Camera ha approvato il rifinaziamento delle missioni militari italiane all'estero, compresa la guerra in Afghanistan, missione ipocrita ed anticostituzionale. E' strano questo fatto. Mentre i giornalisti si inalberano contro il decreto sulle intercettazioni, mentre l'opposizione strilla contro lo stesso decreto e contro la manovra da 25 miliardi di euro, nessuno si è preoccupato di dare risalto a questa notizia e di mettere in evidenza che il costo delle nostre missioni militari salirà nei prossimi sei mesi da 51 milioni di euro al mese a 65 milioni di euro al mese. Mentre il governo si appresta a tagliare le spese della pubblica amministrazione bloccando stipendi e pensioni dei dipendenti pubblici, tagliando i fondi a regioni e comuni che saranno costrette ad aumentare le tasse e a diminuire i servizi, lo stesso governo invierà in Afghanista ben 1000 militari in più oltre che ulteriori 17 carri armati. Si perchè i carri armati sono fondamentali per una missione che dovrebbe essere di pace. Nei prossimi sei mesi l'Italia, costretta ad una finanziaria extra da 25 miliardi di euro per mettere in ordine i suoi conti, spenderà circa 393 milioni di euro per le missioni militari. Di questi quasi 400 milioni di euro, mezzo milione saranno per la Rai allo scopo di finanziare la propaganda di guerra come ai tempi del fascismo, mentre solo 18,7 milioni di euro saranno impiegati per progetti di ricostruzione, quelli che servirebbero per una vera missione di pace, il resto saranno solo ed esclusivamente spese militari. Insomma si taglia ovunque meno che per la guerra, in barba anche alla Costituzione Italiana nella quale si proclama che l'Italia è una nazione ch ripudia la guerra. Un bel modo di ripudiare, spendendo oltre 350 milioni di euro in sei mesi. Ultimo particolare: alla camera tutti hanno votato a favore di questo scempio ad esclusione dell'Italia dei valori e dei radicali, che però come tanti Ponzio Pilato si sono astenuti. Sarà per questo motivo che nessuno ne parla ?

3 commenti:

JJokocha ha detto...

scusa se te lo dico ma mi sa che hai confuso la manovra da 25 Miliardi di euro con l'aumento delle spese per le missioni all'estero da 51 milioni a 65 MILIONI. sono sempre troppi certo...

Agostino Di Ciaula ha detto...

attento alle cifre !
manovra = 25 miliardi
rifinanziamento = 1.35 miliardi

divulgare info sbagliate può diventare controproducente !

antipolitico ha detto...

Vero scusate l'errore ... ho corretto e grazie della segnalazione