lunedì 15 settembre 2008

Il fanatismo verde


In Italia si parla sempre dei politici, della casta, della loro inadeguatezza a risolvere i problemi del paese, del loro attaccamente alla poltrona ed alla difesa del potere, ma quando si vedono immagini di questo genere e manifestazioni di questo tipo, la conclusione a cui si arriva non può essere che una sola: in fin dei conti abbiamo i politici che ci meritiamo ed il paese si trova in queste condizioni non perchè ce l'ha portato la destra o la sinistra, ma ce lo abbiamo trascinato noi stessi cittadini italiani. Quando 15 mila persone si muovo per andare ad assistere alla tradizionale buffonata messa in atto da Bossi e dai suoi uomini verdi, significa che questo paese ha poche speranze di risollevarsi e diventare veramente un paese moderno e al passo con i tempi. Quindicimila esaltati che applaudono un uomo politico che versa in laguna le acque del Po prelevate alla sorgente in una rappresentazione da medioevo ma di quello piu' buio. Si puo' davvero sperare che questi uomini possano far risollevare il nostro paese ? Si puo' davvero sperare che questi personaggi con la loro fissazione federalista, con l'obiettivo fuori dal tempo e dalla storia della secessione, abbiano a cuore il bene del paese e non solo le proprie vicende personali ? Possibile che un popolo come il nostro che ha dato i natali a tanti personaggi di spicco nel mondo della cultura, della scienza, dell'arte sia caduto cosi' in basso da seguire sventolando fazzoletti verdi un santone che versa acqua in altra acqua ? Si parla tanto di integralismo e fanatismo religioso quandi si parla dei mussulmani, ma come si possono definire coloro che consegnano le sorti di un paese nelle mani di un gruppo di farneticatori colorati se pur di verde ?

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