giovedì 7 agosto 2008

Meno assenteismo è uguale a più efficienza ?


Che Brunetta non capisca un tubo di pubblica amministrazione, di efficienza, di lavoro dipendente e che creda sia sufficiente far pagare qualche euro ai dipendenti pubblici che vanno in malattia per migliorare i servizi della pubblica amministrazione, passi pure, ma che anche i giornali cadano in questo tranello no .. questo mi fa andare in bestia. Quello che scrive oggi l'articolo di repubblica on line è veramente vergognoso, un giornalista dovrebbe approfondire la notizia e non semplicemente snocciolare cifre senza senso. Oggi si inneggia al calo delle assenze per malattia nella pubblica amministrazione nel mese di luglio di circa il 37% rispetto allo scorso anno. Beh non ci voleva molto per prevedere questo dato. Un lavoratore che guadagna 1000 euro scarsi a cui sono tolti circa 10-20 euro al giorno se sta a casa per malattia, state certi che va a lavorare anche con la febbre a 40. Ma questo significa migliorare l'efficienza della pubblica amministrazione ? Non credo perche' quel lavoratore che va al lavoro mentre dovrebbe starsene a casa per malattia non proddurrà niente e trascorrerà la sua giornata senza fare niente. Ma questo Brunetta lo sa ? No a lui basta che tutti siano sul posto di lavoro, che cazzo poi facciano non gliene frega proprio niente e come a lui nemmeno al giornalista che dovrebbe fare informazione. E poi da che pulpito viene la predica se i maggiori assenteisti dal lavoro sono proprio deputati e senatori, basta vedere qualsiasi diretta televisiva di una seduta del nostro parlamento. Ma questo Brunetta non lo sa o peggio lo sa ma fa finta di non saperlo. E poi Brunetta sa che fra i dipendenti pubblici ci sono categorie che guadagnano il quadruplo di ciò che guadagna un lavoratore fra quelli colpiti dal suo provvedimento ma che non avendo obbligo di presenza non è sottoposto al controllo della malattia e quindi alla diminuzione dello stipendio ? Parlo dei docenti universitari, dei dirgenti dell'università e dei ministeri, dei magistrati e via dicendo .... tutte persone da 5 o 6 mila euro al mese, ma che non timbrano il cartellino che quindi se stanno male non si recano al lavoro ed il discorso è finito. Brunetta questo lo sa ? Ma certo che lo sa ma colpire queste caste non si può. Ma si misura l'efficienza di una ammnistrazione dal tasso di assenteismo ? Ho qualche dubbio in merito ma d'altra da un uomo come Brunetta non ci spossono aspettare provvedimenti di ... alto livello.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io sono stata dipendente pubblica prima che privatizzassero il mio settore ,adesso faccio parte di una azienda privata . "L'assenteismo" e tutto ciò di cui il signor Brunetta(non mi và di chamarlo ministro è troppo per lui)accusa i dipendenti pubblici, esistono anche nel privato, infatti il personale assunto dalla mia azienda spesso si assentano per malattia,ma spiego il motivo,loro sono assunti da agenzie esterne con contratti furfè e in più pretendono l'impossibile in sole 3 ore di lavoro.Chiaramente si ammalano perchè stressati e mal indennizzati. Io mi sono sempre sentita additata quando ero Comunale ,hanno sempre classificato i comunali fannulloni e assenteisti(come un marchio) e adesso arriva il Brunetta di turno per far sì che il marchio si imprima sempre di più. Sai cosa mi viene da pensare, Ma questo è andato al governo per far la guerra hai dipendenti comunali? Scusa lo sfogo ma col tuo post mi hai incoraggiato.Un caro saluto