venerdì 29 gennaio 2010

Nello squallore generale anche la Gelimini fa notizia





Siamo in un periodo in cui tutti i partiti del panorama italiano sono impegnati con la definizione delle candidature per le regionali di marzo, le notizie quindi scarseggiano nonostante tutte le formazioni politiche mettano in mostra il peggio di loro stesse. Dall'Udc, il partito più ridicolo di tutti che si mette a destra o a sinistra a seconda della regione, al Pd che con le primarie in puglia ha rasentato il ridicolo, al Pdl che candida ministri i quali poi non si sa bene che cosa faranno. D'altra parte quello dei doppi incarichi è un problema che è stato sollevato spesso ma proprio oggi è stato finalmente risolto con buona pace di tutti. La giunta per le elezioni della camera ha stabilito che i 12 deputati (9 Pdl e 3 Lega) con doppio incarico (deputati e sindaci, presidenti di provincia o di regione) possono tranquillamente continuare a svolgere le due funzioni. In un caso addirittura lgli incarichi ricoperti sono addirittura tre: deputato, sottosegretario all'economia, presidente della provincia di brescia. Alla faccia di chi sostiene che i nostri parlamentari non lavorano. Per inciso a nessun pubblico dipendente è concesso di fare un secondo lavoro in regola (medici e docenti universitari esclusi che guarda caso sono ben rappresentati in parlamento). Nel frattempo sul fronte dell'economia le notizie sono sempre più desolanti, aumentano i disoccupati, chiudeono le aziende, la Fiat manda tutti in cassa integrazione .. ed il governo che fa ? Parole e niente altro. Scajola dice che la Fiat non deve mettere in cassa integrazione, Berlusconi minaccia l'Alcoa, l'azienda i cui dipendenti hanno inscenato una protesta bloccando l'aereoporto di Cagliari, ma di fatti concreti zero assoluto. D'altra parte il presidente del consiglio ha altro a cui pensare. Prima di tutto la giustizia ora che anche i magistrati stanno dando segni di cedimento accettando il processo breve a meno di qualche ritocco, poi sta meditando di premiare il suo generale e braccio destro operativo Bertolaso, promuovendolo a ministro, previa invenzione di un nuovo ministero tagliato ad hoc per il factotum della protezione civile. I
n questo panorama desolante ecco che arriva il ministro della distruzione, MariaStella Gelmini, che, con una ventata tecnologica, annuncia le materie dei prossimi esami di maturità con un filmato su youtube. Come dire ... dimostrazione di non capire una mazza in merito alle potenzialità della rete. Un'ostentazione dell'uso di internet inutile ma almeno anche lei è su youtube ... come Obama. Mi domando come abbiano fatto i ragazzi della mia generazione, me compreso, ha conseguire la maturità senza Youtube quando venivano a conoscenza delle materie di esame solo dai telegiornali e dai giornali. Che cosa aggiunge il video alla lettura delle materie su un comunicato stampa ? Niente ..

2 commenti:

carladidi ha detto...

...che ti aspetti da chi vende fumo.

Anonimo ha detto...

non comment...ridicola
eli