lunedì 30 aprile 2012

Da Italialand a Disneyland ..


Il governo di centro destra, troppo occupato a risolvere i problemi del suo capo da una parte e dalle manifestazioni carnevalesche della Lega da un'altra, non è stato in grado di governare la crisi. In qualsiasi paese non solo europeo ma del pianeta intero, nel quale vigesse un sistema bipolare, il partito che sta all'opposizione non aspetterebbe occasione migliore per andare alle elezioni e arrivare al potere, ma non in Italia. Nel nostro paese l'opposizione cede le armi si arrende e, per il bene del paese, consente che al governo salga un manipolo di professori o tecnici come li vogliamo chiamare, il cui mestiere è di tutt'altra natura. Si pensa che in un momento come questo, dopo anni di contrapposizioni violente fra maggioranza ed opposizione, un governo super partes possa portare il paese fuori dalla crisi. In tutta europa nessuno capisce ma i provvedimenti del governo sono in linea con quello che chiede il sistema economico finanziario delle banche e quindi Monti e la sua banda iniziano il loro lavoro. Il governo mostra subito la sua efficienza varando in pochi giorni la riforma delle pensione, mettendo sul lastrico qualche decina di migliaia di persone, reintroducendo tasse come l'Imu che costringeranno probabilmente diversi poveri diavoli a vendere la propria casa, portando al suicidio decine di imprenditori impossibilitati nel mantenere in vita la propria azienda. Poi l'azione di governo si arena su un aspetto fondamentale: quello del contenimento delle spese della pubblica amministrazione. Incredibile come, con una velocità impressionante, si sia preoccupato di aumentare i propri incassi ma allo stesso tempo mostri un'incapacità infinita nel mettere a regime le proprie spese. Ed ecco che dopo sei mesi di tentennamenti anche il governo tecnico alza bandiera bianca e si affida .... da una parte ad un super tecnico e dall'altra torna sui propri passi per mettersi nelle mani di un politico di vecchia data. Spuntano quindi i nomi di Enrico Bondi, che rivestirà i panni del tutore del ministro della funzione pubblica, Dumbo Giardi, e quello del politico resuscitato Giuliano Amato che, va detto per onor di cronaca, offrirà la sua opera a titolo gratuito ..... si qualche comunista farà notare che prende  circa 40.000 euro di pensione al mese ... ma la pensione è un diritto acquisito per la sua dedizione allo stato. Insomma i tecnici, i professori mentre sono molto bravi a spillarci soldi dalle tasche non sono altrettanto bravi ad evitare di spenderli inopinatamente (qualcuno di questi è anche professore di economia ... ma è un dettaglio) ed allora si ricorre ad un altro tecnico e si ritorna ad un politica. Il cerchio si chiude ... ma in mezzo senza mutande ci sono gli italiani. Siamo su scherzi a parte ? ... No semplicemente in Italia

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