sabato 1 gennaio 2011

Bombe vere e bombe fasulle ... il 2011 inizia all'insegna della violenza

Il nuovo anno inizia all'insegna della stupidità umana che sembra non avere limiti e si manifesta in questo primo giorno del 2011 in tutta la sua violenza fra bombe vere e bombe fasulle. Mentre in Egitto scoppiano le bombe vera in una chiesta cristiana provocando oltre venti morti, in Italia si festeggia l'arrivo del nuovo anno con petardi e colpi di pistola con un bilancio di un morto e 500 feriti di cui 68 bambini. Da una parte l'eterna contrapposizione fra cristiani e mussulmani che poi per assurdo pregano lo stesso Dio, dall'altra persone che per celebrare un momento di festa si lanciano bombe carta e, ultima moda in voga da qualche anno, addirittura si sparano. In questo festival della violenza stabilire chi è il più imbecille, il più stupido o il più criminale è davvero arduo. Ci sarà mai la vera pace in questo mondo nel quale la violenza dell'essere umano la fa da padrone ? Un violenza che si scatena spesso contro la natura e contro il mondo che ci ospita e che noi consideriamo a torto nostra proprietà, ma una violenza anche che ha come obiettivo gli esseri umani stessi nella eterna lotta per avere il predominio gli uni sugli altri in nome a volte di un'ideologia politica a volte di una religione. L'assurdo sta nel fatto che si tratta di ideali o religioni inventati o creati dall'essere umano stesso e per i quali l'uomo è pronto ad uccidere il diverso, dove per diverso si intende chi la pensa diversamente da noi. Ed in questa fiera della stupidità si contraddistinguono anche quelle personalità che per il ruolo che rivestono dovrebbe essere portatrici veramente di messaggi di pace fra gli uomini professando una sola verità: facciamo parte tutti di un'unica specie animale che è ospitata su questo pianeta e che è destinata prima o poi a scomparire e quindi dovremmo cercare di vivere nel modo migliore possibile rispettando prima di tutto la natura e i nostri simili. Oggi per esempio il Papa, una di queste personalità mondiali, invece di professare questo ideale di pace e di rispetto reciproco indipendentemente da razza, ideologia e religione difende prima di tutto i cristiani piuttosto che l'essere umano in generale. Il 2011 quindi inizia seguendo lo stesso cannovaccio dell'anno appena terminato e degli anni percedenti, lasciando prevedere un altro anno di violenza e di dolori in una eterna guerra fra poveri..

1 commento:

Anonimo ha detto...

be'...i cristiani e i musulmani non pregano lo stesso Dio........
per il resto....totalmente d'accordo.......
speriamo bene.....pregando qualsiasi Dio.....