giovedì 22 gennaio 2009

L'Università al servizio del regime

Il decadimento scientifico e culturale dell'Università italiana è un fatto assodato che si è manifestato da diversi anni e che la riforma delle lauree triennali e specialistiche ha accelerato e aggravato. I segnali sono diversi e non tutti legati alla didattica ed alla ricerca ma anche a certe manifestazioni che forniscono un'immagine dell'Università assoggetata al potere politico e religioso. Il tentativo di portare il Papa ad una cerimonia ufficiale come quella dell'apertura dell'anno accademico ne è stata una dimostrazione qualche mese fa, e la lezione che ha tenuto Fini ieri all'inaugurazione di un master alla sapienza è un altro episodio di questa inaccettabile sudditanza dell'Università al cospetto della politica. Certo Fini è il Presidente della Camera e quindi, come figura istituzionale, avrebbe avuto le carte in regola per tenere una lezione al master in istituzioni parlamentari europee, ma l'Università non dovrebbe prescindere dalla levatura culturale nonchè politica del personaggio che si invita a parlare, indipendentemente dalla carica che ricopre. Fini può anche diventare presidente della repubblica ma non ha certo titoli per parlare di determinati argomenti. La china in discesa imboccata da questo paese è molto pericolosa e lo dimostrano le reazioni del governo e della politica alle contestazioni di ieri contro Fini. Ministri e politici invocano l'intervento della polizia e della questura per impedire queste contestazioni utilizzando frasi come questa "lo stato è in grado oggi di dare pronte e risolutive risposte", che non possono essere inquadrate che in una visione di regime fascista dello stato stesso.

4 commenti:

il Ratto dello spazio ha detto...

non sono di destra e mai lo sarò,
ma questa avversione per fini non riesco a capirla,
è l'unico nel centrodestra che cerca di fare argine al berlusconismo (tanto da avere un sacco di nemici in casa), è l'unico che ha parlato di diritto di voto agli extracomunitari (regolari), cerca di fermare la deriva papalina di an, ha detto che il fascismo è stato il male assoluto...
se penso ad alcuni cosidetti comunisti mi si accappona la pelle al confronto.

antipolitico ha detto...

@ratatouille .. Intanto ti invito a rileggere il posto con più attenzione che non è contro Fini ma contro l'Università che prima invita il Papa poi .. un ex fascista .. a parlare in cerimonie ufficiali. In quanto alla sua statura culturale è stato lampante il fatto che ha tenuto una lezione ... leggendo il testo del suo intervento .. Beh non si tiene una lezione ad un master universitario leggendo su un foglio scritto da qualcun altro cio' che si deve dire .. In quanto a Fini arginatore di Berlusconi .. beh permettimi di dissentire profondamente .. aveva un modo migliore per arginare il cavaliere .. non entrare nel Pdl, ma certo forse in quel modo non sarebbe stato eletto Presidente della Camera. In quanto alla pelle accapponata la mia lo diventa a vedere un fascista seguace di Almirante sedere sulla poltrona della quarta carica istituzionale della Repubblica Italiana, un presidente di una squadra di calcio ed un imprenditore truffaldino sedere sulla sedie della presidenza del consiglio circondato da una manica di leccapiedi icompetenti a gestire il paese. Tanto per fare qualche esempio .. una guardiaparchi che gestisce l'istruzione in Italia, una poppante che si occupa di politiche giovanili, un sosia di Boldi e Don Abbondio della cultura, per non parlare di ministri con la cravatta verde che hanno come loro unico obiettivo quelle di divider in due l'Italia. Il problema e' che di comunisti come dici tu che ti fanno accapponare la pelle ... ormai siamo rimasti in pochi ... questo e' il vero problema

il Ratto dello spazio ha detto...

ho letto,
ma il punto sul quale mi sono concentrato è quello che più mi interessa,
ovvero una certa intolleranza che personalmente,
da "vecchio" comunista che quando avevo i calzoni corti ammiravo berlinguer (non i d'alema, i bertinotti ed i loro vari tristi amici),
adesso ha un certo gusto un po' troppo fascista,
se poi metti sullo stesso piano fini e berlusconi,
allora vuol dire che berlusconi ha davvero vinto,
che ormai la politica è solo un gioco da stadio
e che tutto è diventato solo una splendida melassa merdeggiante.

ciao

antipolitico ha detto...

Beh hai ancora dubbi che Berlusconi abbia vinto ? .. Gli italiani, aiutati a grandi dal caro Veltroni, hanno messo per la terza volta il cavaliere a governare questo paese e allo stesso tempo eliminato dal parlamento chi aveva le carte in regola per definirsi di sinistra, se non e' merdaggine questa. Ipotesi avvalorata dal fatto che si possa pensare che Fini abbia le carte in regola per arginare il cavaliere. Berlinguer ho avuto la fortuna di ascoltarlo varie volte e senza calzoni corti purtroppo :-). D'Alema l'ho avuto subito in antipatico dai tempi dell'Universita' quando gia' si pavoneggiava ma veniva preso ad uova in faccia alle assemblee infuocate di quegli anni .. :-). Esiste qualcuno in Italia che si possa definire politico in questo momento ?