venerdì 12 febbraio 2010

Meglio lobotomizzato o pensante ? ... Comincio ad avere dei dubbi

Chi in questo paese non ha ancora subito il lavaggio del cervello e non è stato lobotomizzato dalle televisioni del cavaliere di Arcore, rischia veramente grosso. E' ormai una guerra psicologica e di resistenza, da una parte Berlusconi con la sua marmaglia che cercano in ogni modo di distruggere la democrazia e di trasformare uno Stato in una delle sua aziende dove fa il bello ed il cattivo tempo agendo al di fuori di qualsiasi regola, dall'altra chi ancora crede in una società diversa, in uno Stato, nella cosa pubblica in una società cioè dove si dovrebbe in prima analisi tutti avere il diritto di vivere e lavorare decorosamente. E invece si scorrono i giornali ed in ogni momento si trovano motivi per .... incazzarsi rischiando giorno per giorno di abbandonare le armi e di cedere alla strafottenza, all'arroganza, alla sopraffazione del potere.
Il nuovo scandalo ad orologeria (ma non per i motivi che indica la maggioranza ma bensi' perchè serve a non parlare della crisi che non è assolutamente terminata) getta una luce squallida sui vertici della protezione civile e non solo per l'ennesima storia di tangenti e corruzione che è diventata quasi un codizione "normale" per i politici del nostro paese. L'aspetto più inquietante deriva da ciò che trapela dalle intercettazioni telefoniche e che dimostrano l'arroganza, la superbia e la mancanza di qualsiasi senso del pudore dei personaggi che dovrebbeo gestire tragedie come quella del terremoto dell'Aquila. Se le conversazioni che trapelano dai giornali sulle intercettazioni delle conversazioni telefoniche di Bertolaso e company sono vere, beh questo sarebbe già un valido motivo per mandare a casa il buon Guido indipendentemente dal suo coinvolgimento nella questione degli appalti. Non oso immaginare come si debbano sentire gli aquilani che hanno perso parenti ed amici quella tragica notte nell'apprendere che c'era chi sgignazzava sulle loro disgrazie.
Continuando a scorrere i giornali on line, arriva l'ennesima rappresentazione di cattivo gusto del presidente del consiglio di questo misero paese durante una cerimonia ufficiale a livello internazionale. L'erotomane durante l'incontro con il presidente albanese si lancia in apprezzamenti di cattivo gusto sulle giornaliste albanesi presenti alla conferenza stampa, tanto per non smentire quanto aveva detto la ex moglie: quest'uomo è malato ed andrebbe interdetto.
Uno specchio dei tempi veramente deprimenti è anche la protesta degli operai della Fiat di Termini Imerese che invece di scendere in piazza e rimanerci fino a quando qualcuno non si occuperà seriamente di loro, danno vita ad un gruppo su Facebook e si appellano a Fiorello per convincere Marchionne a non chiudere. Come dire ... non ci rimane che fare satira e poi .. piangere.
Intanto Ciancimino Jr. durante le sue deposizioni al processo Dell'Utri snocciola rivelazioni che definire inquietanti è il minimo. Se per caso davvero il quadro che esce fuori da queste dichiarazioni fosse vero anche al 50% ci sarebbe davvero da commissariare lo Stato intero come si fa con i comuni in cui si sospettano collusioni con la mafia. Ma dopo aver fatto passare tali dichiarazioni come frutto di una mente malata, ora anche gli organi di informazione le sottovalutano piuttosto che pretendere di approfondire e magari indagare a loro volta. Ma qui non ci sono storie di sesso e di escort ma solo un presidente del consiglio in carica che avrebbe fondato un partito insieme alla mafia, insomma poca cosa rispetto alle notti brave di Berlusconi, Marrazzo ed ora Bertolaso.
Infine la crisi economica che dovrebbe essere ormai alle spalle e che invece ogni tanto qualcuno ricorda che è ancora viva e vegeta. L'Istat rivela che i dati del 2009 sono peggiori del previsto con una crescita a -4.9% e che nel quarto trimestre del 2009 si è registrato un -0.2%, dati che il governo non cita ma che fanno pensare che il 2010 si presenta con effetti sull'occupazione devastanti. La maggioranza ha altro a cui pensare ora, fra scandali sessuali, tangenti, corruzione, il capo supremo ha tirato fuori dal cilindro anche la storia delle pensioni che fino a qualche mese fa non andavano toccate. Insomma parliamo di tutto ma non di crisi per favore.
Chissa' forse sarebbe meglio far parte della categoria dei lobotomizzati per sedersi in poltrona a guardare il Grande Fratello e quando ci si alza sentirsi appagati e soddisfatti magari anche spendendo un euro per inviare un sms e decidere chi non dovrà vincere il premio finale.

1 commento:

carladidi ha detto...

Dici bene ed è il mio pensiero (ogni tanto mi capita di pensarla come te!)
Commissionare lo Stato di questo tristo Paese che te indichi,rincarando,misero.La "rivoluzione" deve partire dalla minoranza. Però quando CORAGGIOSAMENTE un deputato, chiamiamolo Fabio Evangelisti di Massa, protesta e punta il dito, poi il pugno...viene esonerato per 12 settimane da chi? dal figlioccio di Almirante...

Le tv...toccherebbe fare come la portinaia Renèe, protagonista, del libro L'Eleganza del Riccio... accendeva la tv per far credere ai condomini suoi datori di lavoro di passare le sue giornate davanti a quel coso luminoso e gracchainte rimbambendosi...lei, invece, si ritirava a studiare beandosi di Arte e Letteratura.