lunedì 20 gennaio 2020

Saranno sufficienti le piazze di questi mesi ?


Fra una settimana ci saranno finalmente le elezioni in Emilia Romagna ed allora capiremo se le piazze delle Sardine, l'ultima ieri a Bologna con 40mila persone, saranno servite a qualcosa. Se la strada intrapresa di riportare la gente in piazza (è stato commovente vedere in ogni città migliaia di persone finalmente risvegliarsi dal torpore causato soprattutto dall'abbandono di questi luoghi da parte della sinistra) senza slogan, senza bandiere, avrà l'effetto di annullare e sconfiggere l'odio, la violenza e l'occupazione permanente della destra di tutti gli spazi disponibili. Tutte queste persone che, in Emilia Romagna, hanno occupato le piazze di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e via dicendo si ritroveranno domenica nelle urne per rispedire al mittente il tentativo di occupazione da parte della Lega di Salvini di una delle regioni più efficienti del paese ? Funzionerà la strategia di non affrontare di petto Salvini mettendo a nudo tutte le falsità profuse in questi mesi con i suoi tweet, i suoi video ed i suoi post su Facebook per respingere il tentativo di occupare anche questa regione portandola al disastro come successo in Basilicata, in Umbria e in Sardegna ? Certo non sarebbe stato difficile controbattere la propaganda del leader leghista anche senza scendere sul suo stesso piano violento e fatto solo di odio e di razzismo oltre che di falsità. A partire per esempio dalle vicende extra regione che Salvini sta utilizzando per ottenere consenso come quella nella nave Gregoretti e della richiesta di portare l'ex ministro ad un processo per sequestro di persona ed abuso di ufficio. Il leghista blatera da giorni che ha solamente difeso i confini dimenticando di dire che quella nave era ed è una nave della marina militare italiana e che quindi il suo carico di quei giorni si trovava già sul territorio italiano, i confini erano già stati superati. Salvini e la Lega hanno offerto anche in questa settimana un ottimo pretesto per essere sbugiardati: il convegno farsa organizzato proprio sulla Lega in merito all'antisemitismo. Il cazzaro verde blatera che lui e la Lega non sono antisemiti, ma si tratta solo di parole in quanto, nel momento in cui lo si poteva dimostrare in parlamento (voto sulla proposta di commissione della senatrice Liliana Segre), si sono non solo astenuti ma hanno evitate di rendere omaggio ad una donna scampata ai campi di sterminio. Altro che antisemitismo. Per tornare alle questioni dell'emilia Romagna, delle quali né lui né tantomeno la candidata Lucia Bergonzoni (a proposito qualcuno l'ha vista in Emilia a parte qualche timida apparizione sotto l'ala protettrice del suo mentore), hanno mai parlato seriamente se si trascurano i soliti proclami inutili: libereremo l'Emilia Romagna (da chi e da che cosa ???), dopo la vittoria porterò la lettera di sfratto a Conte, Di Maio ed anche Pizzarotti (che c'entra il sindaco di Parma ??). Insomma tutte questioni alle quali sarebbe bastato ben poco per rispondere e sbugiardare il bullo verde, ma nessuno lo ha fatto seriamente. Non sarebbe stato nemmeno compito delle Sardine quanto piuttosto del candidato Bonaccini e dei suoi alleati ... ma sia in televisione, che nei giornali, che sui social .... ormai si vede solo Salvini e se si tiene conto del livello culturale del paese ... speriamo bene.

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