martedì 10 gennaio 2017

Dal politico inadeguato all'era tecnologica, al comico vestito da politico interprete di una soap opera


Le vicende di questi due ultimi giorni hanno dell'incredibile e per quanto diverse mettono in luce non solo una classe politica inadeguata a governare un paese moderno ma anche inappropriata all'era tecnologica del terzo millennio. Partiamo dal nuovo che avanza, il Movimento 5 Stelle, quello della democrazia diretta che in 24 ore manda a quel paese e butta nel cesso il voto di qualche decina di migliaio di iscritti al movimento. Ma d'altra parte da un comico che c'è da aspettarsi ? Prima nel giro di 24 ore chiama tutti al voto, poi segue il risultato del voto ma gli va buca, ed allora torna su sui passi senza però tornare al voto. In pratica Grillo sancisce prima la separazione da Farange per poi buttarsi fra le braccia del nuovo amore, il gruppo Alde. Ma il nuovo amante si spaventa a ritrovarsi in casa il M5S, l'Alde pensava ad una relazione meno impegnativa del tipo ma ognuno a casa sua, e quindi Grillo si ritrova lasciato nel giro di poche ore. Con la coda fra le gambe Beppe chiede scusa al vecchio amore che lo riprende fra le sue braccia ma questa volta detta lui le condizioni ai grillini. Insomma una specie di soap opera alla Beautiful. Altro che movimento che doveva sbriciolare la politica tradizionale, qui siamo al cospetto della politica più becera e opportunista e per di più da parte di chi doveva cambiare tutto. Mentre si svolgeva questa tresca amorosa, dall'altra parte si scopriva che i nostri politici, ex presidente del consiglio in testa, non se la intendono per niente con la tcnologia. Proprio il super teconologico Matteo Renzi, dotato di iphone e MacBook, non è stato capace di capire che una email con tanto di allegato poteva essere pericolosa. E così ha aperto l'email e pure l'allegato magari proprio sul suo Mac privo di adeguato anntivirus come si confà ad un fan doc della mela morsicata. E la frittata è stata fatta ... l'hacker ha intrufolato il suo maleware nella posta del bulletto di Rignano e gli ha fregato tutte la sua corrispondenza. Per fortuna che il Matteo non è affetto dagli stessi vizietti del suo predecessore Silvietto, altrimenti se ne sarebbero lette delle belle. Pensate se la stessa cosa fosse accaduta a Berlusconi. Altro che intercettazioni telefoniche, ma il nonnetto di Arcore non ci è cascato come il giovanotto toscano. Renzi non è l'unico che ci è cascato ma è il pià ridicolo fra le vittime dell'hacker massonico, proprio lui che ha sempre ostentato la sua tecnologia e la sua presenza h 24 sui social. Beh un bel panorama politico .... pensateci alle prossime elezioni, se mai si svolgeranno. 

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