venerdì 12 agosto 2016

A Renzi e Boschi scappa uno zero in più


E' notorio che il politico solitamente abbia poca dimestichezza con la matematica, per questo esistono nelle istituzioni strutture tecniche come la ragioneria dello stato che servono proprio a far di conto. Nonostante questo il politico poi finisce per interpretare i dati numerici snocciolati dalle strutture tecniche dei vari ministeri. Ecco allora che il duo Renzi-Boschi hanno trasformato un dato della ragioneria dello stato trasformandolo da 50 a 500. In fin dei conti non è nemmeno tutta colpa loro ma probabilmente dei loro insegnanti di matematica, anche se di tali insegnamenti ne hanno tralasciato una parte. Chi non si ricorda la classica frase della propria maestra alle elementari che citava: "Gli zeri non contanto niente". Ecco allora che memore di tale frase Renzi-Boschi hanno trasformato un 50 in un 500 e per fortuna si sono fermati lì perché avrebbero potuto andare oltre con un bel 5000. In effetti la frase "completa" della maestra era questa "Gli zeri non contano niente se stanno davanti ad un numero prima della virgola e se stanno dietro ad un numero dopo la virgola". Ecco che il concetto si complica ma per farla semplice ecco due esempi: 00500 e 500 sono la stessa cosa, 0.500 o 0.5 sono ancora la stessa cosa. Ma qui andiamo sul difficile ed allora il duo Renzi-Boschi è andato in confusione o più probabilmente e furbescamente ha fatto finta di andarci. Quando Renzi ha ricevuto dalla sua ministra Boschi la nota della ragioneria dello stato che illustrava i risparmi stimati con la riforma costituzionale, il buon Matteo ha preso il telefono ed ha chiamato Maria Elena avvisandola: "Oh Elena ... tu l'hai vista la nota della ragioneria vero ? ... ora e 'un si po' mi'a sta li' a sottilizza' e a sparà tutte velle cifre, facciamo una 'osa approssimiamo e semplifi'iamo .. si va in giro e si dice che 'on la riforma e si risparmia 500 milioni di euro ... tanto chi voi e se n'accorga". E naturalmente Santa Maria Elena da Arezzo non poteva mica contraddire il capo supremo e così ha seguito le sue indicazioni. Ma nell'era di internet della rete e della trasparenza il Renzi non ha fatto i conti con l'oste ed ecco che la nota della ragioneria è stata scovata e pubblicata da un blogger che così ha scoperto l'inganno. In realtà la stima dei risparmi della ragioneria dello stato si fermava a 57 milioni di euro e non ai 500 milioni sparati in questi giorni come se si trattasse di un banale spot pubblicitario di quelli che la rai trasmette appena c'è una piccola interruzione in una partita della nazionale. Bene ora se il duo Renzi-Boschi inganna il paese su un dato così semplice, verificabile e oggettivo pensate un pò quante altre cavolate spara in merito agli effetti di questo pasticcio della riforma costituzionale. Cavolate difficilmente verificabili come l'aumento del Pil, la velocizzazione delle leggi, la lotta al terrorismo e chi più ne ha più ne metta. Insomma come si vede anche senza entrare nel merito, e se non ci entra chi l'ha pensata questa schiforma chi altro ci dovrebbe entrare, un No è l'unica risposta seria ad una nuova costituzione messa a punto da un duo di falsi e bugiadi.

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