lunedì 26 gennaio 2015

Elezioni Grecia: Renzi antesignano di Tsipras


L'Italia è un paese che capisco sempre meno o meglio che capisco e mi piace sempre meno. Oggi tutti allegramente sul carro di Tsipras, dalla Lega a Fratelli d'Italia passando per Forza Italia fino ad arrivare al Pd e finire a Sinistra Ecologia e Libertà, quando poi il leader greco appena arrivato alla guida del governo greco annuncia un accordo con la destra neofascista, razzista e xenofoba greca. Insomma alla fine Matteo Renzi tanto bistrattato da chiunque e perfino da correnti di minoranza del suo partito, ha tracciato la strada che segue Tsipras già un anno fa. Però in Italia tutti o quasi tutti massacrano Renzi per gli accordi segreti con il nemico di sempre, Silvio Berlusconi, mentre il vincitore delle elezioni greche viene celebrato sul carro del vincitore esattamente dagli stessi che criticano il presidente del consiglio italiano. Se si volesse andare fino in fondo Renzi ha fatto meglio di Tsipras: è arrivato al governo senza farci andare alle elezioni e quindi facendo risparmiare allo stato italiano milioni di euro, poi fa un accordo almeno non proprio con la peggiore destra che si possa trovare in Italia, la Lega Nord, ma con un condannato il cui unico obiettivo è quello di avere la grazia del futuro capo dello stato. Non è una consolazione verificare che la politica funziona anche in altri paesi come in Italia: tutto quello che viene detto in campagna elettorale ha l'unico scopo di ottenere voti, poi una volta arrivati alle poltrone le cose cambiano improvvisamente. E cambiano a tal punto che un uomo di sinistra, che è stato considerato la guida della sinistra europea alle ultime elezioni europee, stringe un accordo con un partito di destra per formare un governo solo perché quel partito è antieuropeo, fregandosene di tutto il resto (razzismo, xenogofobia, omofobia e via dicendo)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti, un'arrampicata sugli specchi degna del miglior Messner di sempre... Giustificare l'appropriazione del potere da parte di Renzi e di quegli interessi lobbistici che lui rappresenta con il risparmio di milioni di euro è un'inno alla stupidità umana... Capisco ogni giorno di più perchè il comunismo sia fallito. Ciao

Tony

antipolitico ha detto...

Il mio ragionamento è talmente stupido che non può essere capito da certe intelligenze. Il comunismo ha fallito perché rappresenta un modello di società troppo evoluto per certe intelligenze appartenenti alla razza umana. Saluti