sabato 29 giugno 2013

Se la dicono ... se la cantano ... se la criticano


Ormai da venti anni a questa parte il paese ha sempre la sensazione di vivere con la classe politica peggiore per poi scoprire che il peggio deve ancora arrivare e puntualmente arriva alla successiva legislatura. Questa volta la delusione e' stata piu' forte del solito in quanto molti italiani fra quelli che sono andati a votare si aspettavano un cambiamento grande o piccolo che fosse. Ed invece eccoci a parlare di un momento politico nel quale i due poli Pdl-Pd hanno stretto una santa alleanza per governare insieme, mentre quello che doveva essere il nuovo (Movimento 5 Stelle) e la spinta per iniziare un cambiamento radicale si sta sfaldando distrutto dalle manie egemone del proprio ideatore. Grillo infatti ha prima impedito la capitalizzazione del successo elettorale non partecipando ad un governo con il Partito Democratico, favorendo in questo modo la santa alleanza Berlusconi-Pd (in questo partito e' ormai difficile individuare un leader vero aldila' di quelle che sonon le cariche statutarie), e successivamente ha iniziato a distruggere il proprio movimento espellendo direttamente i propri parlamentari o causandone la fuoriscita, ormai se ne contano ben 7 fuggiti dalle grinfie dittatoriali del comico genovese. Di fatto quindi nella situazione politica attuale non esiste un'opposizione che si possa chiamare tale ed a svolgere questo ruolo sono di volta in volta qualche fedele e invasito berlusconiano come Brunetta, Biancofiore, Santache' se ci si limita a citare i piu' inveleniti. Il govero in questa situazione di fatto combina poco o niente ed anche il recente decreto per incentivare le assunzioni di giovani da parte delle aziende appare come una via di mezzo fra uno scherzo ed una norma con risvolti veramente allucinanti. Intanto non si capisce come le aziende possano usufruire di questi incentivi se nella maggioranza dei casi il loro reale problema e' il crollo drastico delle vendite e dei fatturati. Oggi in particolare, giornata nella quale Letta ha raggranellato un miliardo e mezzo di euro dall'europa, e' stata una delle tante giornate critiche: l'Indesit nelle marche che mette in liberta' i lavoratori (un nuovo termine e' spuntato il cui significato e' sconosciuto nella forma ma non nella sostanza ... i cancelli erano chiusi e gli operai non sono potuti entrare a svolgere il loro lavoro), stessa situazione nel casertano mentre a Roma ennesima manifestazione contro la Fiat. Il tutto mentre alle soglie dell'estate che tarda, la benzina torna ad aumentare in vista degli spostamenti di luglio ed agosto senza che tali aumenti siano giustificati dagli aumenti del petrolio, il prezzo dei generi alimentari aumenta ed a luglio l'energia elettrica aumentera' del 1,4%. Insomma anche se l'aumento dell'Iva e' stato rimandato a settembre, gli italiani si troveranno comunque ad affrontare un aumento dei prezzi. In questa situazione come potr' un'azienda assumere anche in previsione diegli incentivi previsti ? Ma oggi il governo esulta per i soldi che arriveranno dall'europa, una specie di elemosina che finira' ben presto se non si segue la strada dell'allentamento della pressione fiscale. Che poi e' quello che chiedono i berluscones piu' inveleniti ma lo chiedono senza fare proposte percorribili per seguire la strada della diminuzione delle tasse. Quindi il Pdl, mentre da una parte siede al governo e quindi e' complice dell'inefficienza della politica del governo stesso, si mette a fare opposizione sterile lanciando bordate senza capo ne' coda nel perfetto stile del proprio capo. Ora poi che tornano in voga i problemi relativi alla giustizia avranno altro a cui pensare i vari ministri e sottosegretari del centro destra. Il Partito Democratico per conto suo e' troppo impelagato con i propri problemi interni per pensare al paese, con un Renzi che scalpita ma che ora con Letta presidente del consiglio, dovra' ancora mordere il freno. Il buon Letta, da navigato democristiano, si barcamena in queste acque incerte ma potrebbe davvero durare a lungo se soprattutto il suo sorriso a 60 denti conquista la Merkel e l'europa come ha fatto oggi. Ma l'estate, ammesso che inizi, poi terminera' ed allora una decisione su Iva, Imu e F35 dovra' essere presa mentre le aziende continueranno a chiudere.

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