sabato 8 novembre 2008

Intercettata la telefonata fra Obama e Berlusconi


Da una delle tante intercettazioni telefoniche che avvengono giornalmente nel nostro paese è possibile ricostruire la verità sulla storia delle telefonate fra Barack Obama e Berlusconi. Ecco la trascrizione delle telefonate.

Giovedi' 6 novembre ore 15 (ora italiana). Squilla il telefono a Palazzo Chiggi.

"Pronto .. " risponde un centralinista
"Buongiorno sono Obama vorrei parlare con il Presidente del Consiglio"
"Oggi e' fuori in Russia e poi alla riunione dei governi europei, lo puo' trovare domani"
"Beh guardi gli dica di chiamarmi quando torna, io sono molto impegnato in questi giorni"
"Sicuramente signor Obama" risponde il centralinista.

La notizia di questa telefonata non e' trapelata perche' notoriamente i dipendenti pubblici e quindi anche il centralinista di Palazzo Chiggi sono comunisti e quindi nessuno si e' preoccupato di far sapere la notizia della telefonata ai giornali.

Ieri Berlusconi tornano in Italia e portato a conoscenza della telefonata di Obama si e' subito preoccupato di chiamare il neo eletto presidente. Ecco la trascrizione della comunicazione.

Squilla il telefono in casa Obama riunita per il pranzo e il presidente di affretta a rispondere.

"Pronto..."
"Pronto sono Silvio Berlusconi"
"No .. guardi non abbiamo bisogno di niente, abbiamo tutto, telefono, televisione, elettrodomestici e poi fra poco dobbiamo trasferirci alla Casa Bianca .. sa sono stato eletto Presidente degli stati Uniti"
"Ma no.. forse non ha capito ... " balbetta Silvio
" No non insista e poi non si preoccupi fra poco pensero' io anche a lei .."
"Ma guardi che io non vendo niente.. sono .. " tenta di spiegare Berlusconi
"Ah no e chi e' lei forse un testimone di Geova ? .. noi abbiamo gia' la nostra religione .. mi scusi ora chiudo che ho da fare"
"Nooo sono il Presidente del Consiglio italiano" strilla Silvio alzandosi sulle punte dei piedi
Barack stava chiudendo ma alla parola italiano strillata nella cornetta... si ferma ..
"Come ha detto .. italiano ? "
"Si sono Silvio Berlusconi ... Presidente del Consiglio italiano" reisce a dire finalmente il cavaliere
"Ahh quello tutto rifatto impomatato con i capelli posticci e bianco cadaverico ... credo che dovresti abbronzarti un po' "
"Ci avevo gia' pensato ... da domani faro' delle lampade tutti i giorni per assomiglarle un po' di piu' nel colore della pelle"
"Ecco bravo .. ricodarti che da gennaio prendero' il posto di Bush ... cambia la musica"
"Non si preoccupi Obama .. noi siam stati sempre dei bravi servitori del suo paese .. non come quei comunisti del Partito Democratico in Italia .. sa .." ma qui viene interrotto bruscamente da Barack che gli urla dall'altra parte del telefono ..
"Guarda che il Partito Dmocratico e' anche il mio partito .. quindi attento a come parli .. devi smetterla di fare le tue solite battute da bar del porto .. d'ora in avanti prima di aprire bocca devi chiedermi l'autorizzazione .. chiaro ?"
"Sara' fatto signor presidente .. non tema .. io saro' il suo umile servitore come sempre"
"Bravo bene ora stai buoni e aspetta mie indicazioni .. buona giornata"
Che bello pensare a Berlusconi che lecca il posteriore ad un uomo .. abbronzato .. sara' un caso ma intanto torna indietro sulla riforma dell'universita' .. sara' il primo effetto Obama ?


1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao.
Il bello deve ancora avvenire credo.
Per ora questa specie di governanti si sono semplicemente 'riposizionati' o ci tentano.
Per il momento anche Sarkozy, per il tramite della moglie, ha preso le distanze dal nanerottolo.
saluti e a presto