domenica 14 ottobre 2018

Il nuovo fascismo è ormai una realtà


Che ci piaccia o no ormai l'Italia è entrata nella sua seconda era fascista, un fascismo diverso da quello di mussoliniana memoria ma altrettanto pericoloso che si ispira più o meno agli stessi principi se pur estrinsecati in maniera diferrente. Il principale esponente del nuovo fascismo è sicuramente il ministro dell'interno Matteo Salvini, segretario della Lega Nord (oggi Lega) il nuovo partito fascista nato agli inizi degli anni 90. Ma senza l'appoggio incondizionato di un altro partito, come il Movimento 5 Stelle, la Lega e Salvini non avrebbero potuto salire al potere e quindi il movimento di Grillo è lui stesso responsabile di questa nuovo vento fascista che ormai spira in tutto il paese. I due partiti, Lega e Movimento 5 Stelle, agiscono su fronti diversi ma entrambi spingono verso una deriva autoritaria che riconosce il governo, in quanto votato dal popolo, come unico potere assoluto del paese contro il quale nessun altro potere intermedio dello Stato, riconosciuto dalla Costituzione, può permettersi di agire. La Lega e Salvini sfogano la loro idea autoritaria e razzista contro la parte più debole del paese, gli immigrati, tentando un'operazione del tutto simile a quella delle leggi razziali con il famoso decreto sicurezza, operazione che si manifesta in tutta la sua atrocità a Riace ed a Lodi. A Riace Salvini prova a distruggere un modello di integrazione unico nel nostro paese che aveva dato i suoi frutti rivitalizzando una cittadina ormai definitivamente morta prima scagliandosi contro il sindaco messo agli arresti domiciliari grazie ad un intervento inopportuno della magistratura che probabilmente si concluderà nel nulla, poi tentando di deportare i migranti presenti a Riace non si sa dove e perché. L'operazione messa in atto a Lodi è invece più subdola e squallida che si avvicina ancora di più allo squadrismo più becero dell'ormai trascorso venetennio. La furia razzista del sindaco leghista in quel comune si scatena contro dei bambini ai quali viene tolto il diritto di usufruire della mensa esclusivamente per l'impossibilità di presentare certificazioni che nei paesi di origine non verrà mai rilasciata. I genitori di questi bambini dovrebbero dimostrare di non possdere alcun patrimonio nelle loro terre di origine, ma le loro terre di origine sono stati nei quali è impossibile avere certificazioni di quel tipo. Questa vicenda è ancora più assurda se si associa con quella dell'obbligatorietà dei vaccini nella quale è sufficiente una semplice autocertificazione per garantire il rispetto dell'obbligo. Se non è razzismo e fascismo questo non saprei. Il fascismo del Movimento 5 Stelle al momento si manifesta in maniera più formale e più sobria anche se, alleandosi con un partito come la Lega, fascista nell'anima fin dalla sua nascita, ne sono diventati dei complici con pari responsabilità. I grillini si limitano ad occupare terrazzi come faceva Lui oppure a togliere credito a quei poteri intermedi dello Stato che sono uno dei fondamenti della democrazia. Magistratura, Corte dei Conti, tecnici del ministero e via dicendo sono tutti derubricati nelle loro competenze per il semplice fatto di rappresentare poteri non votati dal popolo. Come se il voto popolare rappresentasse un'investirua che va oltre la Costituzione e qualsiasi altra regola democratica. Nel movimento 5 stelle le derive fasciste sono comunque anche aggravate dalla incompetenza e dalla "ignoranza" politica dei suoi esponenti che pretendono di abolire la povertà per decreto oppure che pensano di costruire ponti autostradali con tanto di negozi e sale giochi o che peggio ancora studiano dossier inesistenti come quello del tunnel del Brennero. La seconda era fascista è inizia e un grazie sentito a coloro che hanno votato questi due partiti semplicemente per cambiare.

Nessun commento: