martedì 20 aprile 2010

Immobilismo totale ... ora che si ferma anche il vulcano

Prima delle elezioni regionali il dittatore di Arcore insieme al fascista verde padano annunciavano che in caso di vittoria avrebbero cambiato il paese. Chissà perchè poi non avrebbero dovuto farlo anche prima considerato che si trattava di elezioni amministrative.. Subito dopo il risultato elettorale positivo, solo per fascista verde ma non per il dittatore, la parola d'ordine è subito stata: ora le riforme. Dietro a questo grido di battaglia si sono scatenate voci incontrollate: Calderoli va da Napolitano portando la sua riforma pur non essendo di sua competenza, Berlusconi lancia il presidenzialismo alla francese ma rivisto all'italiana, Bossi punta i piedi sul federalismo, sul comune di Milano e sull'occupazione della banche, Fini va contro i suoi alleati ed il cavaliere, Napolitano cerca inutilmente di far ragionare tutti ammonendo "Non parlate a vanvera ma solo con cognizione di causa". Povero Presidente, parole sparse al vento. L'opposizione dopo aver detto giustamente no a tutte queste proposte senza capo ne' coda, ha continuato con il tam tam dei reali problemi del paese di cui nessuno si occpua. Dopo alcuni giorni convulsi e di bagarre dialettica piano piano le voci si sono spente ed ora è tutto silenzio. Berlusconi ha la gatta da palera di Fini che minaccia di creare un gruppo autonomo, la Lega sta alla finestra godendosi la lite dei due alleati aspettando come il gatto fa con il topo, il Pd e tutta l'opposizione si sono adeguati a questo ritmo lento e non si scomodano nemmeno più a parlare. Insomme le bocce sono tutte ferme ad aspettare .... Fini. In questa paralisi totale sembra caduto a fagiolo il vulcano islandese che con la sua sfuriata che ha messo in ginocchio il sistema di trasporto aereo di tutta europa, ha occupato le pagine dei giornali. Un diversivo che consente a maggioranza ed opposizione di continuare a sbarcare il lunario senza impegnarsi a "governare" il paese. Ma ora che gli stati europei si sono messi d'accordo sulla ripresa dei voli (comica questa cosa ... si riprende a volare non perchè non ci sia più pericolo ma perchè si è raggiunto un accordo sul fatto che il vulcano non è più pericoloso) si tornerà a parlare di come risolvere i problemi del lavoro e della crisi economica in Italia ? Non contateci. Berlsuconi è impegnato prima di tutto con tenersi lontano dai processi, sembra che i giudici del processo mondadori non abbiano nessuna intenzione di tenere conto del legittimo impedimento, e quindi fa lavorare il suo leccapiedi Alfano per un nuovo lodo questa volta costituzionale. Poi deve decidere quale strada percorrere per arrivare al Quirinale e quindi garantirsi un'immunità eterna, la Lega lentamente cerca di insinuarsi nei vari centri di potere per arrivare al suo obiettivo: separare il paese, sganciare il sud e consolidarsi in un bel partito magna magna senza però passare da Roma. E l'opposizione ? Beh la vera opposizione a questo punto rimane Fini che potrebbe provocare un ricorso anticipato alle elezioni, ma l'ipotesi è remota e probabilmente ricorrerà allo strattagemma della separazione in casa .. una modalità molto diffusa nel nostro paese anche all'interno delle famiglie. Non si va più d'accordo ? Bene ognuno si fa i fatti propri o quasi ma si rimane sullo stesso tetto che è più conveniente econmicamente ma che è avvilente dal punto di vista della dignità umana. Insomma alla fine forse chi ha avuto ragione è chi non è andato a votare alle elezioni regionali ed ha dimostrato in questo modo il proprio dissenso dalla politica italiana, ma se non si cambia votando si potrà mai cambiare non votando ? Penso di no ...

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