sabato 31 luglio 2021

Libertà è andare al bar o pretendere un'informazione corretta ?


 

In questi giorni, dopo che il governo ha introdotto l'obbligo del Green Pass per accedere a bar-ristoranti-cinema-teatri, la parola più bistrattata dalle manifestazioni di piazza è stata proprio la parola libertà. E' sconcertante poi che queste manifestazioni siano state guidate nel migliore dei casi da parlamentari della lega (ruolo ambiguo quello dei leghisti che mentre in consiglio dei ministri approvano il provvedimento tanto criticato, poi scendono in piazza a manifestare ... contro se stessi) e nella peggiore dai fascisti di Casapound e Forza Nuova. In entrambi i casi comunque da forze che per il loro Dna rappresentano proprio la negazione della Libertà. Naturalmente queste manifestazioni si sono lasciate sfuggire un'occasione per davvero reclamare quella libertà così barbaramente offesa dal negare l'accesso al bar se non si è vaccinati. Proprio in questi giorni stiamo davvero assistendo ad una negazione di una vera libertà del cittadino: quella di essere correttamente informato. Nonostante quello che sta accadendo con il probabile inizio di una quarta ondata, si continua ad ingannare i cittadini facendo vedere loro la chimera dell'immunità di gregge raggiungibile con la vaccinazione. Purtroppo non sarà così o meglio non si arriverà a quella immunità che ci potrebbe portare fuori dalla pandemia solo ed esclusivamente grazie ai vaccini. Intendiamoci i vaccini sono importanti, ma rappresentano una delle armi per sconfiggere il virus, un'arma però spuntata se probabilmente non sarà affiancata da altre strategie. Proprio in questi giorni è stato pubblicato uno studio* su circa 1500 operatori sanitari vaccinati che si sono contagiati, in maniera più leggera certo ma che a loro volta quindi sono stati portatori del contagio. Non ci sono dati che attestino la gravità del contagio da parte dei soggetti vaccinati, si presume che sia molto bassa ma in queste condizione la famosa immunità di gregge diventa una chimera. Una situazione che si è aggravata con la variante Delta che ha abbassato l'efficacia del vaccino portandola da circa il 95% a circa il 60%, questo significa che circa il 40% dei vaccinati si può ammalare. Che questi soggetti, vaccinati e contagiati, possano a loro volta contagiare ancora non è chiaro. Quindi il vaccino da solo non sarà sufficiente per uscire dalla pandemia rimanendo comunque una misura di contrasto molto importante in quanto riduce la gravità della malattia una volta contratta dal soggetto vaccinato. Non si possono quindi abbandonare due strumenti fondamentali come il tracciamento, mai perseguito con efficacia nel nostro paese, e quarantena (il vecchio sistema) magari per periodi più brevi. Altra possibilità quella di vaccinare tutti e quindi lasciar correre il virus che comunque non produrrebbe conseguenze letali e/o gravi fra i vaccinati ed in questo modo l'epidemia finirebbe per arrestarsi come è sempre avvenuto in passato. In conclusione il vaccino rimane un'arma importante ma, purtroppo, non l'unica. Pretendere che un ragionamento del genere possa essere fatto in maniera serena in un paese dove una significativa percentuale di persone si mobilità per andare al bar, è praticamente impossibile. Soprattutto quando all'interno della maggioranza ci sono parlamentari che agiscono in un modo all'interno del palazzo e fanno l'esatto contrario fuori giocando sporco e sulla salute dei cittadini.

*( Covid-19 Breakthrough Infections in Vaccinated Health Care Workers )

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1 commento:

alberto bertow marabello ha detto...

Le rivoluzioni in italia si fanno per andare al bar...
Mica male, no?