venerdì 23 luglio 2021

Covid-19: quello che il cittadino comune dovrebbe avere ormai chiaro (seconda parte)

 


A volte l'essere umano arriva a delle scoperte eccezionali. Per esempio un essere infinitesimale rispetto alla grandezza dell'Universo, che vive su un pianeta minuscolo sempre rispetto all'Universo, è riuscito a scoprire le leggi che regolano l'Universo stesso, è qualcosa di incredibile. Tornando al problema della pandemia, anche in questo caso l'uomo ha compiuto un'impresa mai riuscita prima: nel giro di pochi mesi ha realizzato un vaccino (anzi più di uno ma questo dipende dalle storture della società capitalista) in grado di proteggerci dalla terribile pandemia da Covid-19. Ma l'essere umano è una animale molto strano e a volte pericoloso (quello che sta combinando al pianeta che lo ospita è emblematico) ed allora che, dopo aver trovato la soluzione al problema, in molti (per fortuna non la maggioranza) si ribella alla vaccinazione mettendo a rischio la propria salute ma anche quella degli altri. E allora riassumiamo un pò di notizie e cavolate.

NON SI SA COSA C'E' DENTRO. Questa è una delle prime obiezioni portate dai così detti NO-VAX per giustificare la loro contrarietà a non vaccinarsi. Come se quando queste persone che immagino qualche volta siano ricorse a qualche antidolorifico o alla semplice aspirina ogni volta si siano informate sul contenuto e avessero avuto cognizione delle sostanze che stavano assumendo. Quando leggete che nella compressa che state ingerendo c'è dell'acido acetilsalicidico siete soddisfatti ? Sapete che cosa state assumendo a parte il nome della sostanza ? NO. Detto questo se qualcuno è interessato a sapere che cosa contiene un vaccino è sufficiente che vada sul sito dell'Aifa e troverà tutte le informazioni desiderate (ammesso poi che siate in grado di capirle) oppure ecco un articolo divulgativo più semplice ma esplicativo su come funzionano alcuni vaccini. Questo è uno degli aspetti positivi di internet: avete un dubbio ? bene fate una ricerca e leggete. Certo bisogna avere la curiosità di farlo (più semplice seguire il solito presunto guru o politico populista di turno), poi bisogna avere la capacità di capire ciò che si legge (e qui torna a galla il problema culturale), ed infine, aspetto non banale, avere la capacità di discernere le notizie farlocche da quelle attendibili ma anche i questo caso si possono trovare indicazioni in merito.

NON SI CONOSCONO GLI EFFETTI A LUNGO TERMINE. Osservazione giusta in quanto il vaccino è in uso da pochi mesi, ma attenzione nemmeno gli effetti a lungo termine dell'infezione da Covid-19 non li sappiamo e potrebbero essere più deleteri di quelli del vaccino. Quindi se siete disposti e contrarre il Covid-19 piuttosto che vaccinarvi sappiate che, se riuscite a superare la malattia, poi gli effetti che questa può produrre sono altrettanto sconosciuti. Rimane poi la considerazione su altri vaccini utilizzati da decine di anni e dei quali si conoscono gli effetti a lungo termine: scomparsa del Vaiolo e contenimento ai minimi termini di altre malattie che provocavano morti e invalidi (morbillo, poliomielite, difterite, tetano, epatite B etc.).

ANCHE I VACCINATI POSSONO CONTAGIARSI. Sostanzialmente vero perché i vaccini così come qualsiasi altro farmaco non è efficace al 100% e quindi può non funzionare e non dare la protezione corretta. Ma anche questa obiezione dopo 7 mesi di vaccinazioni è tranquillamente superata: i primi dati e i primi studi dimostrano che coloro che contraggono l'infezione dopo essere stati vaccinati, non corrono il rischio di contrarre il Covid-19 in forma grave e quindi evitano il ricovero, quasi certamente la terapia intensiva ed quindi anche il decesso.

NON E' STATO SPERIMENTATO. No, è stato sperimentato in tempi molto rapidi, questo sì, perché i Paesi e le istituzioni hanno messo sul tavolo una quantità mai vista di danaro, il che ha permesso di correre molto, molto più velocemente del solito. Comunque, sono state rispettate le tre fasi dei trial clinici che sono OBBLIGATORIE per qualunque nuovo farmaco, e che vengono monitorate da FDA ed EMA, coinvolgendo centinaia di ricercatori. E i dati sono pubblicati e quindi di pubblico dominio. Se qualcosa non vi convince prima leggeteli (ma vi ci vorrà una decina d’anni, perché per capirli dovrete laurearvi in medicina o in scienze biologiche, e avere studiato a fondo virologia, immunologia, epidemiologia, statistica e qualcos’altro che adesso non mi viene in mente. E naturalmente dovete capire l’inglese scientifico). 

VACCINARSI AGEVOLA LE MUTAZIONI DEL VIRUS. Questa è una delle ultime novità comparse ... non su una rivista scientifica ma sul web, e come spesso accade è semplicemente una bufala. Sarebbe sufficiente andare su Google, o qualche altro motore di ricerca, e digitare mutazioni virus per, oltre alla notizia bufala, trovare decine di articoli che spiegano il fenomeno. L'obiettivo del virus è infettare il maggior numero di persone possibili e questo lo può fare se circola liberamente senza alcun ostacolo, il vaccino è uno di questi ostacoli e quindi limitare la circolazione significa semplicemente limitare le mutazioni. Il pericolo delle mutazioni è quello di far insorgere una variante in grado di bucare i vaccini disponibili e quindi tornare da capo al febbraio scorso, quindi chi non si vaccina alla fine è anche un pericolo per i vaccinati.

Insomma se facesse una raccolta di tutte le obiezioni di coloro che si oppongono al vaccino, ognuna potrebbe essere smontata spesso dimostrando l'inattendibilità e la falsità di queste obiezioni. Poi c'è l'obiezione principe che riguarda l'OBBLIGATORIETA' DEL VACCINO o come sarà dal 6 agosto il GREEN PASS per entrare nei locali pubblici o partecipare a manifestazioni sportive, culturali e quant'altro: LA LIMITAZIONE DELLA LIBERTA'. 

Mettiamoci in testa che questo virus si combatte in due modi: o con la vera limitazione della libertà come le chiusure totali e/o parziali delle attività socio/culturali/lavorative e degli spostamenti o con i vaccini (per il momento nonostante anche in questo caso le notizie circolino ... non esiste una cura per questa malattia come non esiste una cura specifica per raffreddore e influenza). Negli anni 50/60 per andare alla scuola pubblica era obbligatorio vaccinarsi e nessuno si sognava di mettere in mezzo LA LIBERTA', anche perché erano gli anni nei quali l'Italia era da poco uscita da un periodo storico, il fascismo, nel quale davvero la LIBERTA' era stata azzerata. Oggi, forse, di LIBERTA' ne abbiamo anche troppa tanto che la nostra LIBERTA' spesso finisce per limitare la LIBERTA' altrui. Non esiste più il concetto di società, di comunità, di appartenenza ma si diffonde come un virus il concetto della LIBERTA' individuale. Esistono paesi nei quali il virus si sta contenendo senza vaccini, Australia Nuova Zelanda Cina per esempio, ma in quei paesi quando si intercettano anche solo pochi positivi, si indice un lockdown di una settimana e i positivi sono rinchiusi in isolamento fino a quando non tornano negativi. Quindi obbligare a vaccinarsi è proprio il contrario di limitare la libertà ma farci tornare alla libertà. La polemica poi sul GREEN PASS è del tutto strumentale in quanto da una parte si "rispetta" la libertà di coloro che non vogliono vaccinarsi, dall'altra però si rispetta anche la libertà di coloro che invece si sono vaccinati e vogliono stare il più possibile tranquilli. In quanto poi alle così dette limitazioni interpretate come una dittatura sanitaria, vale la pena ricordate un articolo della Costituzione

Art. 16
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge

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