martedì 11 febbraio 2020

La vera emergenza è la mancanza di futuro


Giustizia, immigrazione, lavoro, economia, etc. etc. i problemi sul tappeto del nostro paese sono molteplici ed alla fine sono sintetizzati da ciò che l'Istat ha fotografato proprio oggi. L'Italia è un paese che sta morendo:

- la popolazione italiana è di circa 60 milioni, in calo da 5 anni consecutivi, di cui il 9% stranieri

- le nascite sono ormai inferiori ai decessi (circa 200 mila unità nel 2019)

- il 20% dei nuovi nati proviene da madri straniere

- a fronte di circa 300 mila nuove iscrizioni anagrafiche si registrano oltre 160 mila cancellazioni

La crisi demografica raccoglie in sé tutte le crisi di questo paese causate da una politica che ormai da quasi 30 anni è incapace di governare ma appare piuttosto partecipare ad una eterna gara per ottenere consenso. Consenso che quando poi arriva, quasi sempre velocemente, altrettanto velocemente se ne va a dimostrazione dell'incapacità e dell'inadeguatezza di tutta la classe politica. In questo frullatore sono finiti anche coloro che avrebbero dovuto rappresentare il nuovo, coloro che avrebbero dovuto abbattere la casta e aprire il parlamento come una scatola di tonno: i grillini del Movimento 5 Stelle. Quando il Movimento 5 Stelle ha capitalizzato la sua opposizione vincendo le elezioni e trovandosi a dover gestire il potere e quindi governare, ha scoperto e messo in evidenza i propri limiti che sono quelli di tutto il panorama politico italiano: non avere un progetto reale ed organico per il futuro del paese e quindi non perseguire un modello efficace di sviluppo per l'Italia. Tutti i partiti italiani sono molto capaci ed imbattibili a fare opposizione, quando si trovano dall'altra parte della barricata tutti hanno le soluzioni in tasca per risolvere qualsiasi problema, salvo poi veder cadere ad una ad una queste soluzioni nel momento in cui gli stessi partiti vanno al governo. Una strategia comune a tutto il panorama politico italiano che, con l'attuale legislatura, ha visto cimentarsi tutte le formazioni politiche alla guida del governo del paese senza uscire dalla crisi in cui il paese stesso è sprofondato e sta continuando a sprofondare. I problemi sono sempre gli stessi da 30 anni: la burocrazia esasperata, l'evasione fiscale e la corruzione, la lentezza della giustizia. A questi problemi cronici si sono aggiunti il problema dell'immigrazione che ha portato come conseguenza, a causa della mala gestione sia di destra che di sinistra, alla cancellazione dei più elementari diritti dei lavoratori ed in ultimo al problema della mancanza di lavoro. La mancanza di una qualsiasi soluzione strutturale ai problemi sopra citati, aggravati dalle recenti crisi economiche globali, ha portato quindi l'Italia ad essere un paese privo di futuro nel quale la popolazione invecchia, i giovani scappano, ed il decadimento è rallentato solo grazie all'immigrazione. Altro che luce in fondo al tunnel, il tunnel è ancora buio e non si vede nessun lumicino in lontananza.

Nessun commento: