giovedì 28 gennaio 2016

Il paese alla rovescia ...






Ogni giorno ce n'è una in questo paese che ormai sembra andare alla rovescia in ogni campo dando l'impressione di aver perso la bussola o il senso delle cose da avvenimenti di secondo piano ma indicativi, a quelli più importanti ma che seguono lo stesso cannovaccio. Basta scorrere i giornali o guardare un pò di televisione, non molta per la verità per non mettere a rischio la nostra salute, per rimanere sconcertati.
Pubblicità progresso. Solitamente la pubblicità serve per reclamizzare un prodotto in ambito commerciale oppure per ricordare scadenze alle quali il cittadino deve ottemperare. Negli ann scorsi l mese di gennaio è sempre stato per la Rai un mese di campagna pubblicitaria per ricordare al paese la scadenza del pagamento del canone radiotelevisivo, una delle tasse più "odiate" e forse più evase dal cittadino italiano. Quest'anno questa scadenza è stata eliminata definitivamente in quanto il pagamento del canone sarà inseriro nella bolletta elettrica quindi non ci dovremmo più preoccupare nè della scadenza nè del tentativo di evasione, lo pagheremo tutti ed in maniera automatica. E la Rai che fa ? Bombarda il cittadino in ogni trasmissione televisiva, in ogni trasmissione radiofonica avvisandolo che non dovrà pagare il canone e che non riceverà il bollettino. Non ci sono scadenze ma la pubblicità progresso ci bombarda ugualmente. Ma se la Rai sperpera i soldi in questo modo perché il cittadino deve essere obbligato a contribuire a questo scempio ?
Manifestazione alla rovescia. Da che mondo è mondo si scende in piazza per rivendicare un diritto o per chiedere attenzione da parte della politica rispetto ad un problema. Insomma non si scende a manifestare per togliere un diritto a qualcuno. E invece in Italia ormai da un pò di tempo si celebra una manifestazione come il Family Day intesa a negare un diritto come quello del matrimonio o unione civile ad una categoria di persona con tendenze omosessuali. Anche in questo caso siamo alla pura follia e la follia raggiunge vette inimmaginabili quando si scopre che a questa manifestazione partecipano persone che hanno più di una famiglia in quanto sposati, divorziati, di nuovo sposati, ridivorziati e magari conviventi. Insomma manifestano per non garantire ad altre persone il diritto di una famiglia solo perché le loro tendenze sessuali sono diverse.
Il politico ignaro. Questa è una nuova specie di politico che si è sviluppata da qualche anno: il politico che non sa quello che fa, che prende provvedimenti e decisioni ignorando quello che sta facendo. E' una specie di virus che colpisce in maniera trasversale sia semplici parlamentari, che ministri ed oggi addirittura il presidente del consiglio. E' quanto meno bizzarro quello che accade in questi giorni. L'Italia ha un governo ed una maggioranza in pratica guidata da un singolo uomo: Matteo Renzi. Nessun ministro prende iniziative che non siano approvate dal capo e se lo fa viene sistematicamente sconfessato. Non si può muovere foglia o scrivere una legge se tutto non passa attraverso il presidente del consiglio. Ora però anche lui è stato colpito dalla dimenticanza cronica o dalla inconsapevolezza. La vicenda delle statue oscurate in occasione della visita del presidente iraniano ne è la dimostrazione pratica. Nessuno sa niente ed ora una povera funzionaria dello stato probabilmente ci rimetterà il posto per un gesto che non poteva che essere autorizzato da Palazzo Chigi.

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