giovedì 6 dicembre 2012

I ruggiti dei conigli


Erano mesi che se ne stavano tutti zitti, disorientati, smarriti, incapaci di proferire i loro discorsi pieni di prosopopea che non rappresentavano farina del loro sacco ma erano impartiti e imposti dal padrone unico del loro partito e delle loro menti. Sono trascorse appena ventiquattrore da quando il tizio è tornato alla carica ed alla ribalta che da stamani tutti i conigli sono tornati a ruggire. E prome fra tutte le amazzoni senza cervello e senza dignità pronte a schierarsi a fianco del loro mentore. La Brambilla, la Carfagna, la Gelimini seguite a ruota da Cicchitto, Gasparri e La Russa sono tornati alla ribalta a recitare il loro mantra sapientamente imbeccati dal superinquisito rinvigorito da flebo di gerovital e viagra. Le lancette dell'orologio sono tornate indietro di circa 15 mesi ed ecco che le rappresentazioni sono tornate come se niente fosse accaduto. Anche lo spread festeggia il ritorno in campo del tizio ed in poche ora recupera tutti quei trenta punti che aveva perso negli ultimi giorni. Ed eccoci qua ad ascoltare i ritornelli che ormai in 20 anni il popolo italiano ha imparato a memoria. Il paese, che nel settembre 2011 era tutto a riempire i ristoranti ... tutti virtuali perchè in realtà i locali ormai da cinque anni sono semivuoti, ora è sul baratro ma non per responsabilità della tragica gestione del centro destra quanto per Monti che altro non ha fatto che mettere in pratica quanto promesso da Berlusconi e Tremonti all'europa. Ed i conigli sono tutti accorsi alla reggia del re, tutti dentro palazzo Grazioli a incensare il capo, a leccare le chiappe al dittatore che, con questa mossa, evita una nuova legge elettorale e quindi i conigli devono onorare colui che deciderà il loro destino. Ma la strategia del superinquisito è ormai nota a tutti: ha un processo in corso, il processo Ruby, rischia una condanna che potrebbe precludergli il suo sogno, la Presidenza della Repubblica, ed allora chiama a raccolta le sue truppe per tornare a fare il bello ed il brutto tempo e soprattutto per evitare anche questo processo. Gli italiani si faranno prendere per il culo un'altra volta ? Il rischio è alto.

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