venerdì 26 luglio 2019

Una vergogna infinita

Nel giorno in cui un carabiniere perde la vita mentre ferma due ladruncoli e naturalmente il ministro dell'interno, ministro attenzione non un avventore del bar del porto, si slancia subito nel chiamare "bastardi" gli autori dell'uccisione e ad augurare loro i "lavori forzati a vita", lo stesso ministro poi se ne frega sia di 150 morti affogati in mediterraneo sia di altrettanti 140 naufraghi salvati dai pescatori di Lampedusa e poi dalla Guardia Costiera. Come dire .. due pesi e due misure verso la vita umana da parte di chi non si fa scrupoli ad imbracciare il rosario o ad invocare la protezione di santi e madonne ignorando i principi fondamentali della religione cristiana. Un atteggiamento che fa vergognare di appartenere ad un paese che improvvisamente ha perso la bussola e la sua umanità per appoggiare un politicante senza scrupoli che non ha problemi ad utilizzare qualsiasi metodo pur di aumentare il proprio consenso. Un ipocrita, falso, bugiardo, che guida un partito ladro, appoggiato nella sua azione di governo proprio da coloro che avrebbero dovuto rappresentare il cambiamento e che invece si dimostrano i peggiori parassiti della storia politica di questo paese, pronti a sopportare tutto pur di tenere i loro deretani incollati alle loro poltrone. Per fortuna ancora qualche voce piena di umanità è presente in questo paese ormai alla deriva, quella di Gaspare Giarratano, armatore del peschereccio che non ha esitato a interrompere il proprio lavoro per andare a salvare delle vite umane. Gesti pieni di umanità ma che purtroppo sono messi in secondo piano da un ministro e da un governo che hanno cancellato la parola umanità dal proprio vocabolario e che dormono sonni tranquilli dopo un panino, una birra e qualche rutto libero immortalato dal classico selfie, mentre 150 persone muoiono in mare grazie anche alla caccia alle streghe (ONG) messa in piedi dal governo giallo-verde. Questa volta non è una nave delle Ong a salvare vite umane, ma un peschereccio lampedusano e poi la Guardia Costiera Italiana. La Guardia Costiera che poi viene umiliata dal ministro dell'odio e della propaganda vietando alla nave stessa l'attracco in un porto italiano. Un ipocrisia ed una malvagità sconfinata e accentuata dalla richiesta del ministro stesso all'Europa per la suddivisione dei rifugiati salvati, una richiesta di aiuto proprio a quell'Europa che lo stesso Matteo Salvini snobba continuamente evitando di partecipare alle riunioni dove si parla di immigrazione. Già perché caso mai in una di quelle riunioni si arrivasse a qualche soluzione del problema, come farebbe il ministro dell'odio a continuare la sua propaganda a beneficio dei suoi fans ? Come farebbe a nascondere ancora tutte le sue promesse non mantenute ed i suoi intrallazzi con la madre Russia a danno del paese ma a beneficio del suo partito ? 

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