lunedì 6 ottobre 2014

Venghino venghino signori ... oggi grande offerta due tessere al costo di una


Siamo alle offerte speciali anche in politica, offerte che non sono sbandierate o pubblicizzate come quelle che i supermercati ed i discount sono costretti a fare per sopravvivere, ma che sono palesi per chi ha ancora una minima capacità di analisi autonoma. Il Partito Democratico lamenta in queste ore un calo degli iscritti che sembra molto più grave di quanto si voglia far credere e questi sono gli effetti dello sbandamento verso destra del Partito che fu Democratico. Renzi, dopo aver chiesto i voti dell'elettorato di Berlusconi per raggiungere la vetta del 41% alle europee, ora per combattere il calo degli iscritti medita la nuova offerta speciale: paghi uno e prendi due ... che in questo caso significa due tessere quella del PD e quella di Forza Italia. Una strada obbligata e prevedibile dopo le politiche messe in campo dal boyscout di Firenze. Di fatto il governo che ancora qualcuno si ostina a chiamare di centro sinistra sta attuando il programma che fu di Berlusconi e di Forza Italia e che ora ha trovato il suo attuatore grazie al travestimento di uomo di sinistra, nemmeno tanto ben riuscito, messo in atto da Renzi. Abolizione della democrazia diretta per le elezioni del Senato e delle Province, una legge elettorale in tutto e per tutto simile al porcellum di Calderoli, chiusura totale verso i sindacati e apertura totale verso gli imprenditori e verso il peggiore di tutti, Marchionne (anche se lui è un manager ma che si comporta esattamente come il vecchio padrone degli anni 50-60), ed in ultimo la più aberrante operazione da sempre rincorsa dal centro destra: abolizione totale dei più elementari diritti dei lavoratori e del simbolo di tali diritti, l'articolo 18. Difficile trovare nelle politiche del governo qualcosa che possa farlo assomigliare a qualcosa di sinistra mentre è piuttosto facile trovare nelle parole che Renzi spara a raffica ogni giorno, i vecchi motivi con i quali Berlusconi tentava di immettere ottimismo fra gli italiani. Renzi ha imbambolato circa 11 milioni di elettori con gli 80 euro, ma oltre ai voti non è certo riuscito a dare fiducia agli italiani perché la fiducia non si ottiene certo con qualche spicciolo. Inutile dare 80 euro a coloro che lavorano già ma che non sanno se domani lavoreranno ancora, inutile dare questo obolo se poi lo togliamo con tasse la cui responsabilità è demandata agli enti locali grazie al taglio del trasferimento dei fondi, non si da fiducia quando circa 9 milioni di cittadini vivono al limite della povertà o vi sono totalmente dentro questa condizione sociale senza che nessuno si occuopi di loro, non si da fiducia quando si cancellano diritti conquistati con il sangue, ci si rifiuta di interagire con le organizzazioni dei lavoratori e si va a braccetto con imprenditori e padroni. Insomma la fiducia è una cosa seria che non si compra con 80 euro né tanto meno con i soldi che già sono dei lavoratori (leggi tfr) e che si tenta di far passare come un altro obolo ma sempre riservato a chi il lavoro ce l'ha ... e chi no ha il lavoro ? Per questi se vogliono che l'offerta speciale: due tessere al costo di una ... da non lasciarsi scappare.

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