martedì 10 maggio 2022

La terza guerra mondiale di fatto è già iniziata

 


Gli avvenimenti di questi ultimi giorni ci dicono che la terza guerra mondiale è ormai di fatto iniziata e se per ora si combatte solo in Ucraina, le truppe russe sono contrastate dall'esercito Ucraino dotato di armamenti che provengono da tutto il mondo occidentale Stati Uniti ed Europa in testa. Forse senza questi aiuti l'Ucraina sarebbe già capitolata, aiuti che non si limitano solo alla fornitura di armi ma anche a supporto logistico soprattutto da parte delle forze armate statunitensi. Le guerre ormai non si combattono solo sul campo ma anche in smart waging war: l'intelligence statunitense indica per via telematica all'esercito ucraino i bersagli da colpire come le due navi russe colpite nel Mar Nero. Grazie a questa tecnologia gli Stati Uniti avrebbero potuto sicuramente prevedere l'invasione dell'Ucraina di Putin, ma soprattutto avrebbero altrettanto sicuramente potuto evitarla se solo lo avessero voluto. Ed invece hanno agevolato l'iniziativa di Putin schierando truppe e basi della Nato ai confini dell'Ucraina e in qualche modo agevolando l'aggressione criminale del dittatore russo. Gli Stati Uniti non mirano alla pace ma hanno come obiettivo la destituzione di Putin soprattutto se poi la guerra sul campo si svolge oltre l'oceano e nel cuore dell'Europa. Una dimostrazione plateale delle reali intenzioni degli Usa si è avuto in questi ultimi giorni. Zelenski alcuni giorni fa si dichiara pronto a trattare tornando alla situazione prima del 24 febbraio accettando di discutere del Dombass senza citare la Crimea e quindi di fatto accettando l'annessione alla Russia. Dopo poche ore, una volta analizzata la dichiarazione del presidente ucraino, subito interviene Stoltenberg, il segretario generale della Nato, che in maniera molto chiara afferma: "I membri della Nato non accetteranno l'illegale annessione della Crimea, l'Ucraina deve vincere questa guerra perché difende il suo paese" Più dichiarazione di guerra di questa ... !!! Il fatto grave è che non vi sia stata nessuna reazione da parte dei membri Nato che hanno accettato supinamente la dichiarazione di guerra alla Russia. A rafforzare la posizione del segretario della Nato ci ha poi pensato il segretario alla difesa americano: "Ora che gli ucraini hanno ricevuto le nostre armi moderne e offensive, i russi possono essere battuti. Basta accentuare un pò per ottenere la capitolazione di Putin. E mentre gli Usa e la Nato fanno queste ammissioni pesanti e pericolose in Italia si polemizza sulla distinzione fra armi difensive e offensive, una distinzione che di fatto non esiste. Oggi poi Biden ha ottenuto di accelerare la procedura per fornire armi agli ucraini come si fece per contrastare Hitler nella seconda guerra mondiale, insomma gli Stati Uniti e la Nato hanno di fatto dichiarato guerra alla Russia mentre l'Europa al solito va a traino della scellerata politica criminale e guerrafondaia degli americani.

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