lunedì 2 marzo 2015

Primarie Partito Democratico: in Campania 80.000 persone votano un incandidabile ...


Sostengo fina dalla sua nascita che il Partito Democratico più che un partito rappresenta un carrozzone che ha imbarcato e imbarca chiunque voglia salire su. Oggi si fa una gra polemica, giusta, su Matteo Salvini che permette ai fascisci di partecipare alla manifestazione della Lega e consente loro di parlare, ma guardate che il Partito Democratico agisce nello stesso senso se pur in manera più velata e meno eclatante. A parte le politiche di destra del presidente del consiglio nonché segretario del Partito Democratico, Renzi è diventato segretario del Pd vincendo le primarie grazie alla modifica delle regole stesse delle primarie e consentendo a chiunque di andare a votare. Sarebbe come se in un consiglio di amministrazione di un'azienda fosse autorizzato a votare qualunque cittadino e non solo i consiglieri di amministrazione. Renzi però è un furbo ed un venditore di fumo senza precedenti e, con la scusa della democrazia, è riuscito a far diventare un momento democratico come le primarie del Partito Democratico una vera e propria buffonata. Alle primarie ormai può votare chiunque: dagli iscritti del PD (gli unici che ne avrebbero diritto), agli iscritti e simpatizzanti degli altri partiti di qualsiais colore, agli immigrati regolari e non, ai camorristi, ai pregiudicati,  per finire ai fascisti di CasaPound, proprio quelli che molto rozzamente Salvini ha portato in piazza. Renzi è più fine, più elegante, più intelligente ma alla fine qualcuno può certificare che nessun fascista è andato a votare alle primarie ... ? E se si, come è quasi certo, quale è la differenza fra Salvini e Renzi ? Nessuna ... o meglio il primo è rozzo e ignorante, il secondo più intelligente ma più viscido e più pericoloso. Come si dice al fondo non c'è mai fine, ma ieri in Campania se ne è toccato un altro di fondo. Il Pd presenta alle primarie un candidato, Vincenzo De Luca, che se eletto alle prossime regionali non potrebbe ricoprire la funzione di Presidente della Regione Campania in quanto condannato in primo grado per abuso di potere. Il tutto ai sensi della legge Severino, legge votata anche dal Partito Democratico, la stessa legge per la quale Berlusconi è giustamente decaduto dalla carica di senatore. Insomma il Pd candida un condannato, candida un personaggio che non potrà ricoprire la carica una volta eletto, ma quello che è più preoccupante è che ci sono 80.000 persone in cam pania che lo votano e gli fanno vincere le primarie. Ora qualcuno può certificare che quei voti siano tutti di persone oneste e sane di mente ? Io non ci metterei la mano del fuoco, è vero la responsabilità in ultimo è di chi va a votare ma anche un partito che si fregia del nome Democratico e che candida un incandidabile può avere solo due spiegazioni: o quel partito è formato da mentecati e persone prive di cervello oppure siamo in presenza in un partito colluso in maniera sotterranea con malavita e fascisti. A questo punto non resta che fare il tifo per Renzi e sperare che riesca il prima possibile a sfasciare questo pericoloso carrozzone.

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