sabato 7 ottobre 2023

La provenienza del filmato dell'Apostolico ? Fatevi una domanda e datevi una semplice risposta

 


Ma oltre ad essere rincoglionito questo paese è anche ingenuo ? I media, la politica, i cittadini ci fanno o ci sono ? Possibile che trent'anni di governi di centro destra, con qualche pausa di governi di finta sinistra, abbiano prodotto un assopimento generale ?

La domanda che tutti si fanno in questi giorni è la provenienza del famigerato video postato dal ministro Matteo Salvini sulla sua pagina Facebook. Il video è stato girato dalla polizia, come si può facilmente vedere, e ritrae la giudice Iolanda Apostolico che, in silenzio e senza alcun gesto, si trova davanti alla polizia durante una manifestazione che chiedeva di far sbarcare dei migranti tenuti prigionieri su una nave della marina militare. ATTENZIONE: quel video non è mai stato pubblicato da nessuno su alcun canale social, quello postato da Salvini è proprio il video originale e non un reperto scovato fra le pagine della rete. Alla domanda che tutti si pongono, dove ha preso il video il ministro Matteo Salvini, la risposta è semplice: chi era ministro dell'interno nel 2018 quando il video è stato girato ? Toh guarda un pò era proprio Matteo Salvini. Quindi da dove può aver preso il video il succitato ministro ? Ma semplicemente da un archivio che il solerte ministro dell'interno probabilmente si è tenuto da parte per futuri utilizzi. E guarda caso oggi quel video scappa fuori dopo poche ore che la giudice Apostolico ha emanato un'ordinanza, non una sentenza come molti erroneamente affermano, per sottrarre tre immigrati al decreto Cutro del governo Meloni secondo il quale i tre avrebbero dovuto finire in un campo di concentramento. Il buon ministro verde, ma nero nell'anima, scartabella nel suo archivio e tira fuori dal cilindro quel video proprio con la giudice Apostolico.

Questo è l'aspetto veramente pericoloso di tutta la vicenda. Non certo che un giudice ritenga un provvedimento del governo anticostituzionale e contro leggi superiori, il governo può tranquillamente ricorrere in cassazione e si vedrà chi avrà ragione. Ma questo è un governo di fascisti ed il più pericoloso di tutti è un fascista verde che ora si scopre anche con la tendenza al dossieraggio. Un ministro che non esitava ad andare a suonare i campanelli per chiedere se in quell'appartamento vi fosse uno spacciatore, un ministro che si ritrae mentre fa la spesa ad un supermercato, che inneggia alla famiglia tradizionale quando lui su quel fronte fa semplicemente i cavoli suoi, un fascista che non esita a bullizzare un giudice o un comandante di una nave che salva dei naufraghi, un uomo che si appresta a costruire un ponte per unire la mafia siciliana e la 'ndrangheta calabrese. E' un uomo pericoloso e le idee politiche non c'entrano niente, anche perché lui di idee non ne ha. Va combattuto su tutti i fronti.

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