sabato 16 maggio 2020

Allo sciacallaggio politico non c'è mai fine


Non si sa se davvero dopo questa epidemia o pandemia che dir si voglia cambierà qualcosa nella nostra società e nel nostro paese. Di certo se i cittadini italiani mantenessero una buona memoria dovrebbero prima di ogni altra cosa liberarsi di quei politici che hanno dimostrato in questi mesi di lavorare contro l'Italia e contro il governo. Non perché il governo le abbia azzeccate tutto o abbia fatto il meglio possibile, gli sbagli ci sono stati ma chiunque si fosse trovato al governo ne avrebbe commessi a gestire una situazione imprevista e mai verificatisi. Certo stare all'opposizione è più facile, è più facile criticare, è più facile dire che fare in altro modo sarebbe stato meglio (senza per altro averne mai le prove), ma quello che non può essere accettato in paese civile e democratico è un'opposizione che approfitta dell'emergenza per fare sciacallaggio politico fino a promuovere azioni illegali e criminali. I due leader dell'opposizione in Italia invece hanno scelto questa strada andando sempre contro al governo ma mai con proposte degne di questo nome, quanto piuttosto con messaggi populisti e fomentatori di odio verso il governo qualunque fosse l'azione messa in campo. Un atteggiamento tenuto anche in Europa andando contro gli stessi interessi del proprio paese come è avvenuto due giorni fa con la votazione sul Recovery Found, un provvedimento che dovrebbe garantire un fondo di 2000 miliardi di euro per sostenere i vari paesi colpiti dall'emergenza Covid e che vorrebbe dire circa 75-80 miliardi per l'Italia. Bene i partiti, Fratelli d'Italia e Lega, del "primagliitaliani" si sono astenuti ma per fortuna il provvedimento è stato comunque approvato.
Ma i due non si fermano solo a questo ed ora tentano una forzatura che, in questo periodo di emergenza ed ancora di epidemia, rasenta il limite del criminale. Il governo ha già fatto sapere che, mentre si riaprirà alla libera circolazione all'interno delle regioni, per transitare fra regione e regione sarà necessario aspettare il 3 giugno. Ed i due bellimbusti leader dei due sopracitati partiti che fanno ? Chiamano a raccolta i cittadini per una manifestazione il 2 giugno a Roma. Perché si tratta di un'azione al limite del criminale ? Per tre motivi: 1. fino al 3 giugno non si potrà circolare da una regione all'altra, 2. organizzare una manifestazione quando si sta con fatica uscendo da una epidemia rischia di vanificare tre mesi di sacrifici, 3. il 2 giugno è la festa della Repubblica. Se non sono dei criminali questi non saprei come definirli in altro modo.
Quando tutto sarà finito, se mai potremmo dire è finita, dovremmo liberarci di questi signori ma non solo di loro ci sarebbero troppe cose da cambiare per cui alla fine non si cambierà niente.

Nessun commento: