giovedì 3 marzo 2022

USA-RUSSIA: ma perché non ve le date fra voi invece di rompere i coglioni al mondo intero ?


All'Università di Facebook, Twitter, Instagram e più in generale della rete si conseguono titoli di studio alla velocità della luce. Dopo esserci laureati tutti virologi, infettivologi e farmacologi, ora stiamo tutti laureandoci in politica internazionale, strategie militari e storia moderna. Dopo le diatribe su Covid-19, sulla sua provenienza, sulla pandemia presunta o reale, sui vaccini veri o presunti ecco ora tutti a disquisire sulla nuova guerra Russia-Ucraina-Europa. Naturalmente seguendo la scia Vax-NoVax eccoci qui fra PutinSi-PutinNo: fra coloro cioè che giustificano bome e missili russi perché non aveva scelta e coloro che la guerra mai perché la guerra porta guerra. E così spuntano esperti storici che fanno nascere tutto dal 2014 quando il governo Ucraino fu rovesciato sotto la spinta di Putin, altri per giustificare le bombe russe su militari e civili tirano fuori dai cassetti la vicenda analoga del Kossovo e della Serbia quando la Nato e l'Europa questa volta trattarono la Serbia come Putin sta trattando l'Ucraina. Queste analisi pseudo storiche portano ad una conclusione: considerato che anche altri (NATO-Europa) hanno scelto la strada della guerra, allora anche Putin è autorizzato a seguire questa strada le cui conseguenze, non dimentichiamolo, sono morte e distruzione fra la popolazione civile e senza alcuna responsabilità. Insomma se in passato si è sbagliato ad utilizzare la guerra come strumento di rivendicazione, si può continuare tranquillamente a sbagliare utilizzando uno strumento di distruzione come la guerra. Alla fine ha poca importanza chi provoca e chi risponde alle provocazione con morte e distruzione, entrambe le parti sono responsabili senza se e senza ma. Soprattutto fino a quando si cercherà di addossare la responsabilità all'uno o all'altro non se ne esce. La guerra va ripudiata sempre e senza distinzione.
Se poi si pensa che dietro a queste schermaglie ci sono sempre loro, Usa e Russia, che fanno il bello e il cattivo tempo allora la rabbia e l'inutilità della ricerca ossessiva delle responsabilità assumono solo le sembianze di un giochetto condotto sulla testa della povera gente. Ma perché queste due potenze invece di rompere i coglioni al mondo intero non si affrontano fra loro lasciando in pace il resto del mondo appunto. Se si pensa che Usa e Russia nel punto più vicino fra loro sono separate da 83Km di mare occupati da due scogli (naturalmente uno americano ed uno russo) appare ancora più assurdo che si vadano ad affrontare in giro per il mondo mettendoci di mezzo popolazioni estranee ai due contendenti. Schierate le vostre navi in quel tratto di mare, installate i vostri missili sue due scogli e suonatevele di santa ragione. Diciamo che la colpa è anche nostra ... di noi europei .. e dell'Europa che non riesce a ricoprire un ruolo autonomo trovandosi sempre a fare la ruota di scora o la leccaculo degli Usa sotto l'egida della Nato. Forse sarebbe ora che l'Europa diventasse grande e maggiorenne, costringesse gli Usa a smantellare le sue basi dai territori europei, si sciogliesse la Nato e finalmente vestisse davvero i panni di una potenza pacifica. Certo il momento opportuno sarebbe stato dopo la caduta del muro di Berlino con il conseguente scioglimento del Patto di Varsavia, ma quella occasione è stata persa ed ora ci troviamo schiacciati fra le due potenze che si affrontano portando morte e distruzione dentro l'Europa stessa. 
Non schierativi pro o contro Putin ma schieratevi contro la guerra ... prima facciamo tacere le armi e la distruzione che portano poi eventualmente chi ne ha voglia può "giocare" a stabilire le responsabilità.

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