martedì 6 luglio 2021

Quando Matteo incontra Matteo anche sui diritti civili

 


Ma che umanità è quella che ha bisogno di una legge per non discriminare i suoi simili in base alla razza, alle tendenze religiose ed agli orientamenti sessuali ? Basterebbe questo per declassare l'essere umano ad una specie di animale primitivo (con tutto il rispetto per gli animali che almeno dalla loro hanno la mancanza di una coscienza e di un'intelligenza) incapace di rispettare i propri simili. E invece nella società evoluta alla quale abbiamo dato vita ancora c'è bisogno di queste leggi che condannino chiunque non rispetta la dignità umana fondata sul principio di uguaglianza etnica, nazionale, religiosa e sessuale. Le norme attuali del codice penale italiano non prevedevano la discriminazione sessuale ed i famigerati art. 603 e 604 del codice penale contemplavano, anzi per ora ancora contemplano, solo la discriminazione per motivi razziali e religiosi. L'altrettanto famigerato Ddl Zan ha lo scopo di aggiungere in quei due articoli del codice penale anche le discriminazioni fondate sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere e sulla disabilità. Niente di così sconvolgente ma semplicemente un atto di civiltà. Purtroppo questo atto di civiltà si scontra con le idee della destra italiana, la peggior destra europea, che non può sopportare che oltre alla razza si tenti di evitare le discriminazioni sulla basse delle tendenze sessuali. Un principio che si scontra con le ideologie di una delle destre più retrograde presenti in Europa, che non ha caso ha trovato la sua naturale sponda in Orban e nelle sue leggi liberticide, razziste ed omofobe. Chi ancora sostiene che non esiste differenza fra destra e sinistra è servito. Purtroppo poi in Italia oltre a dover contrastare le idee razziste e omofobe di Salvini e Meloni, che almeno hanno il privilegio di essere abbastanza chiare e palesi, si deve arginare un altro politico falso, bugiardo ed opportunista come Matteo Renzi. L'altro Matteo dopo aver fatto votare ai suoi seguaci, donne e uomini senza testa e senza un proprio pensiero, il Ddl Zan alla Camera, ora al Senato pretenderebbe di modificare la legge per venire incontro alle richieste di Salvini e della Lega, che vorrebbe dire affossare definitivamente la legge. La Lega come Fratelli d'Italia non vuole questa legge e per affossarla riempiono i social di falsità, di inesattezze e di messaggi fuorvianti che attecchiscono anche grazie a quella parte del paese che non si prende nemmeno la briga di leggere la legge. Salvini parla di introduzione del reato di opinione, di indottrinamento dei bambini a scuola mentre il realtà di Decreto Zan semplicemente introduce gli orientamenti sessuali come fattore discriminante nel codice penale. E' vero anche che leggere e  capire i decreti e le leggi in Italia è un compito arduo ma semplificare come fanno Salvini e Meloni con i loro tweet e post certamente non consente di capire realmente la portata dei problemi. Lo sconcerto sta nel fatto che su argomenti così seri e importanti alcuni politici (Salvini, Meloni, Renzi) tendano a semplificare con il risultato di ingannare i cittadini e mantenere il paese all'ultimo posto in europa per i diritti civili.


(Segui anche la pagina Facebook del blog

Nessun commento: