martedì 26 settembre 2023

L'Italia vincente ... per le puttanate

Già un governo che, ad un anno dal suo insediamento, senta la necessità di emanare una pubblicazione per celebrare tutti i suoi "successi" la dice lunga proprio sui risultati ottenuti. Se tali risultati fossero evidenti e prcepiti dalla popolazione che bisogno ci sarebbe di spendere energie e risorse per comunicarli ai cittadini ? Il metodo della propaganda falsa e ingannatracie è un retaggio che viene dal fascismo, di cui questo governo è figlio naturale, quando Mussolini ordinava i cinegiornali per celebrare il suo operato. Se un governo opera bene lo si percepisce dai riferimento fatti e non dalle parole che servono solo appunto per mascherare il fallimento dell'azione governativa. Ed infatti l'opuscolo governativo è pieno di falsità che chiunque può tranquillamente verificare.

La più evidente fra le varie falsità è quella che celebra il PIL italiano come il migliore di tutta l'Eurozona. Vero peccato però che si riferisca al primo trimestre 2023 e non al secondo (stime già disponibili al momento della pubblicazione del volumento autocelebrativo) che mostrano il segno meno per l'Italia e la posizionano come il solito fanalino di coda per il 2023.

Il governo poi si intesta la cattura del mafioso Messina Denaro, altra bugia colossale. Il boss, ormai consapevole di essere giunto al capolinea a causa di un tumore che lo ha portato a morire proprio in questi giorni, in realtà si è fatto catturare come hanno anche ampiamente dimostrato le immagini del suo arresto. Se Messina non avesse avuto questo problema di salute avrebbe continuato la sua latitanza senza problemi adeguatamente coperto dalla politica .. tutta senza distinzione di colore.

Sull'immigrazione poi meglio stendere un velo pietoso. Naturalmente nessun riferimento al numero di sbarchi che mostrano una impietosa impennata (/più del doppio del 2022) quando la promessa elettorale era stata quella di bloccare gli sbarchi. La propaganda si incentra tutta sugli accordi con i paesi africani, accordi che però latitano come il memorandum firmato con la Tunisia che ha provocato .... l'impennata di partenze della Tunisia stessa.

Oltre a questa falsità più clamorose poi ce ne sono altre meno sostanziali ma che la dicono lunga sulla affidabilità di questo governo.

Una di queste riguarda la norma "anti-rave" che il governno Meloni celebra affermando che l'Italia si è adeguata alla normativa di altri paesi europei. Naturalmente non specifica quali considerato che Francia, Germania e Spagna non prevedono normative simili. Magari il governo fa riferimento agli "amici" della Meloni e cioè Ungheria e Polonia.

Che dire poi del tanto celebrato intervento "tempestivo" del governo per le popolazioni dell'Emilia Romagna ? L'intervento ha stanziato circa 4,3 miliardi per i territori colpiti dall'alluvione del maggio scorso, peccato che dopo lo stanziamento l'erogazione effettiva si sia fermata a poche centinaia di milioni.

Le uniche promesse elettorali mantenute sono state due: abolizione del reddito di cittadinanza e del soperbonus 110%, due provvedimenti che hanno agevolato la caduta del Pil nel secondo trimestre. Insomma c'è poco da festeggiare se si fa riferimento ai dati reali e non alle puttanate propagandistiche del governo fascista della Meloni.

sabato 23 settembre 2023

Il governo italiano si mette in società con tutti i trafficanti del globo terracqueo

E così dopo anni che la destra ha abbaiato contro i vari governi a causa del troppo lassismo sull'immigrazione, dopo che FdI e Lega hanno sventolato la loro soluzione che prevedeva il blocco navale e la conseguente dichiarazione di guerra a tutti i paesi africani che si affacciano sul meditarrane, dopo aver affermato di essere pronti a governare ..... arrivati al governo che succede ? In ordine:
- provocano qualche decina di morti a Cutro impedendo alla guardia costiera di intervenire, 
- liberano il mare dalle navi Ong "responsabili" dell'impennata degli sbarchi
- dicharano "dichiarano" guerra agli scafisti senza rendersi conto che non esistono più e che i suddetti lavorano a terra nei paesi di imbarco
- promettono centinaia di milioni alla Tunisia per replicare il tragico accordo di Minniti con la Libia
- non fanno arrivare i soldi alla Tunisia che rastrella i migranti in attesa di partire e li mette in mare causando una tre gionri a Lampedusa mai vista (circa 7mila sbarchi in un solo giorno)
- LA presidente del consiglio sfila a Lampedusa come aveva sfilato a Cutro ma con il medesimo risultato .... NIENTE
- intanto le cifre degli sbarchi quasi triplicano rispetto agli anni precedenti
- dopo aver "liberato

Per concludere in bellezza Meloni e company tirano fuori il coniglio dal cilindro con un decreto che mai si era visto in un paese civile e democratico (ma forse l'Italia non lo è più da tempo nè civile nè democratico): 
- per affrontare il problema saranno istituiti altri campi di concentramento oltre a quelli già esistenti 
- la permanenza in tali campi sarà portata fino ad un massimo di 18 mesi rispetto agli attual 3 mesi

Ma la ciliegina sulla torta è una postilla a questo decreto: il migrante che non vuole finire in un campo di concentramento può semplicemente ... sborsare circa 5000 euro .. beh niente di più facile. D'altra parte Meloni e company ha seguito il mercato: sembra che per imbarcarsi verso l'Italia la tariffa sia più o meno intorno ai 5000 euro, quindi che volete ... è il prezzo di mercato. In pratica il governo non riuscendo a fermare i trafficanti su tutto il gloco terracqueo ha deciso semplicemente di imitarne i metodi.
Se qualcuno ancora ha dubbi sul nuovo fascismo portato da questa maggioranza  nelle istituzioni italiane che furono democratiche, la mano.

La Meloni ha parlato all'Onu ed ha chiesto aiuto a tutti i paesi dell'organizzazione, ora dopo questo decreto aspettiamo i caschi blu: naturalmente per occupare l'Italia e liberarci dal nuovo fascismo.

sabato 9 settembre 2023

Dopo la caccia ai trafficanti su tutto il globo terracqueo alla caccia agli adolescenti partendo dai futuri nascituri


Tutte le "speranze" riposte nelLA prima presidente del consiglio DONNA sono ormai svanite nell'ennesimo decreto di stampo reazionario, fascista e repressivo. Chi pensava che questa presunta "rivoluzione" italiana avesse delle conseguenze positive sull'attività di governo ormai può rassegnarsi. Non era difficilmente prevedibile perché non basta essere donna se quella donna è una reazionaria e per di più fascista e i provvedimenti di questo governo ormai lo hanno dimostrato ampiamente. L'unico faro del governo di destra è rappresentato dalla repressione, dall'aumento delle pene, dal carcere e dalle sceneggiate poliziesche messe in campo magari dopo aver avvisato i destinatari di questi blitz: mafiosi, camorristi e spacciatori di alto bordo. L'ultimo decreto è l'ennesima dimostrazione di quanto la destra sia lontana da ciò che effettivamente servirebbe per cambiare la rotta: istruzione, cultura, lavoro dignitoso. Tutte parole non contemplate dal vocabolario di Meloni, Salvini e company. 

Per affrontare l'impennata dell'immigrazione dopo la tragedia di Cutro si è emanato un decreto che aveva come obiettivo la CACCIA senza quartiere dei presunti trafficanti di esseri umani su tutto il GLOBO TERRACQUEO. Risultati ? Zero. Gli sbarchi sono più che raddoppiati rispetto al 2022 e la "caccia" non ha prodotto nessun risultato e nessun arresto. D'altra parte arrestare i fantasmi sarebbe stato complicato.

Poi sono arrivati gli episodi di Palermo e di Caivano con gli stupri a danno addirittura di minorenni. Indignazione, parole parole, sceneggiata a Caivano e la produzione dell'ennesimo decreto nel quale si mettono in galera i genitori che non fanno concludere ai figli in ciclo di studio obbligatorio. Come se non bastasse pene anche per i 14enni e fino ai 12enni, fra poco si arriverà alla detenzione preventiva dei nascituri: appena nati un bel sei mesi di galera. Provvedimenti inutili per vari motivi non ultimo il fatto che non ci siano un numero sufficienti di giudici nei tribunali minorili. Il minorenne, l'ultima pedina della criminalità organizzata, ora diventa il mostro responsabile delle peggiori e più efferate situazioni malavitose mentre il mondo degli adulti è intoccabile.

Ultima annotazione ma forse la più grave. Nel decreto non c'è nemmeno un provvedimento relativo ai reati di Palermo e Caviano, lo stupro, ma non solo: LA presidente del consiglio DONNA con le sue dichiarazione ANCHE LEI si rivolge alle ragazze che devono stare attente (non bere, non fumare, non .. non .. non) lasciando appunto intendere che condivide le assurde dichiarazione del compagno. Nessuna parola rivolta ai ragazzi per dire loro che una ragazza, una donna deve essere rispettata sia che sia sobria ma forse ancora di più se è ubriaca o peggio ancora fatta.

venerdì 8 settembre 2023

Dalla "rottamazione" alla "bonifica" ovvero il fallimento totale della politica italiana

 


Dopo gli eventi tragici relativi agli stupri di Palermo e di Caivano ecco che lo Stato ci "mette la faccia" come orgogliosa afferma LA presidente del consiglio Giorgia Meloni, la prima presidente del consiglio donna della repubblica italiana che non è capace nemmeno di condannare i pensieri maschilisti del proprio compagno.

Il primo responsabile del degrado, che sta avendo la meglio nel paese (stupri e femminicidi ne sono la rappresentazione più plateale), è proprio lo Stato incarnato dai suoi rappresentanti. I tagli di questi ultimi 30 anni portati alla istruzione, al walfare, alla sanità stanno dando i loro frutti: la classe politica attuale non è altro che il frutto del continuo degrado culturale e sociale del paese. Si è quindi instaurato un corto circuito secondo il quale il taglio all'istruzione ha prodotto un impoverimento culturale nella popolazione, impoverimento che ha portato ad una classe politica sempre più inadeguata che a sua volta ha ancora di più castrato l'istruzione. Insomma un circolo vizioso dal quale sarà difficile uscire. Un circolo che ha portato alla certificazione di termini come "rottamazione" e "bonifica" riferito non a beni materiali come una macchina o un terreno ma riferito all'essere umano. La politica italiana ormai considera l'essere umano, il cittadino come un bene materiale del quale disporre a proprio uso e consumo. E l'aspetto più deleterio sta nel fatto che questi modelli sono portati sui media, nei talk show, sui giornali dove ormai si può dire di tutto e di più non tanto per esporre le proprie idee ma per mettere alla gogna quelle dell'avversario politico.

L'inadeguatezza di questo governo, non diversa da quella dei precedenti, nell'affrontare i problemi sociali gravi nei quali ormai è caduto il paese la si vede dai provvedimenti adottati: aumento pene, galera anche per i neonati fra un pò, galera per i genitori .. insomma la politica è: mettere tutti in galera. Dopodiché se le cause che hanno provocato questo degrado totale non sono minimamente attaccate ... naturalmente tutto risulta inutile.

Le parole ad effetto come "Rottamiamo", "Bonifichiamo", "Perseguiamo su tutto il globo terracqueo" sicuramente colpiscono l'immaginario collettivo, poi si torna alla realtà con i tagli all'istruzione, i tagli alla sanità, i tagli ai sostentamenti sociali ... e via dicendo. Le operazioni scenografiche di polizia servono ma solo se accompagnate da un cambio nelle politiche sociali, che purtroppo non ci sono.

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martedì 5 settembre 2023

Quando i figli tradiscono i padri


 

Spesso quando dei ragazzi compiono imprese discutibili (stupri, assunzione di droga, furti, atti di bullismo, etc.) la domanda che ci facciamo è quale tipo di educazione abbiano ricevuto da propri genitori. Purtroppo nella società di oggi in molti casi questo aspetto, l'educazione della famiglia, finisce per essere ignorata e non solo per gli adolescenti ma anche per persone adulte che dovrebbero avere nei principi della propria famiglia una specie di faro guida delle proprie azioni. Bianca Berlinguer e Rita Dalla Chiesa sono due esempi scuola di quanto possa essere ininfluente l'educazione dei padri sulla futura evoluzione sociale e culturale dei figli.

Bianca Berlinguer figlia dello storico segretario del più grande Partito Comunista europeo. Berlinguer è stato il primo segretario che ha tentato di sganciare in qualche modo il PCI dalla egemonia dell'Unione Sovietica immaginando un Partito di sinistra che per la prima volta potesse arrivare alla guida del paese. Ma Enrico è stato il primo segretario di partito che mise al centro della politica la questione morale della politica italiana. Enrico sarebbe una mosca bianca anche oggi e forse non a caso chiamò la propria figlia Bianca. Era una predestinata ed ora Bianca Berlinguer tradisce proprio gli ideali di quel padre scomodo. Terminata la sua esperienza a Rai 3, con una trasmissione anche discutibile, grazie alla epurazione messa in atto dai fascisti del governo Meloni, lei che fa ? Va proprio nelle televisioni del nemico numero uno della democrazia, dell'onestà, della questione morale: Mediaset le televisioni della famiglia Berlusconi. Il povero Enrico scalpiterà con il pugno chiuso per uscire dalla tomba.

Rita Dalla Chiesa figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Ecco un'altra donna indegna di essere figlia di cotanto padre. Il Generale Dalla Chiesa è stato l'emblema dello Stato che lotta contro la mafia e ne esce sconfitto anzi ucciso. La figlia inconsapevole o incosciente o ignorante degli ideali che il padre tentava di difendere a discapito della propria vita che fa ? Prima si consegna alle televisioni di uno degli "amici" della mafia, poi addirittura si candida e si trova in parlamento proprio tra le fila di quel partito politico, Forza Italia, fondato da un condannato per fiancheggiamento alle organizzazioni mafiose e da un "puttaniere" che nella propria villa stipendiava un mafioso. Questa è Rita Dalla Chiesa un'altra che ha tradito ideali e valori del padre in nome di soldi e visibilità.

Qualcuno può ancora sostenere che la donna è migliore dell'uomo ? ... Non è il sesso che fa la differenza ma i principi, gli ideali, la coerenza, il rispetto.. principi che Bianca Berlinguer e Rita Dalla Chiesa non conoscono minimamente.

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venerdì 1 settembre 2023

Cara Meloni dopo l'ennesima passerella servirebbero fatti ... ma l'Italia ormai non si aspetta niente dalla politica

 


Dopo l'ennesima tragedia arriva l'immancabile passerella delle istituzioni con le scontate promesse, poi dopo qualche giorno tutto dimenticato in attesa del prossimo tragico evento. Evento che si presenterà sempre più frequentemente come gli eventi meteorologici estremi. La causa è sempre la stessa: l'essere umano, la sua imbecillità ed il degrado ormai inarrestabile, almeno in questo paese, dovuto a ignoranza, mancanza di cultura e condizioni sociali sempre più disastrose.

Cara Meloni andare nel luogo del delitto, Caivano in questo caso .. la Romagna qualche mese fa ... Cutro ad aprile, le farebbe onore se poi il seguito non fosse un disastro totale. 

E' andata a Cutro e poi che è accaduto ? Niente o meglio magari non fosse accaduto niente. Ha fatto la spola fra Italia e Tunisia insieme alla Von Der Leyen per ottenere niente oltre a far sborsare qualche centinaio di milioni all'Italia. Gli sbarchi sono continuati a ritmo serrato a dimostrazione che non serve una "polizia" che fermi un fenomeno che non rappresenta più un'emergenza ma un fenomeno che richiede un cambio di passo nel modello di sviluppo economico mondiale.

Poi è andata in Emilia Romagna dopo il disastro ambientale causato dagli eventi climatici estremi sempre più frequenti e dall'incuria dell'uomo nel trattare il pianeta. Ha fatto le sue belle promesse, è stata accolta come rappresentante dello Stato che questa volta non avrebbe abbandonato i cittadini vittime dell'ennesimo disastro ambientale. Purtroppo dopo 4 mesi quei cittadini hanno dovuto rendersi conto dell'ennesima prova che lo Stato italiano "se ne frega" (per usare una frase molto cara alla sua parte politica) delle disavventure altrui. Fatta la passerella per scopi di propaganda, il sipario si chiude e quelle popolazioni ancora aspettano gli aiuti promesse.

Ed eccoci a Caivano. Qui le vittime sono delle bambine, delle adolescenti, stuprate da un branco di ragazzini non si sa da quanto tempo. Ed ecco ancora Lei sulla passerella. In questo caso l'evento è più tragico e il paese si sarebbe aspettato dalLA PRIMA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DONNA, madre per giunta, un comportamento diverso dal solito politico che visita luoghi di tragedia. Niente di tutto questo. Lei è andata, ha abbracciato quel prete, Don Patriciello, è pronunciato le solite frasi di circostanza (La presenza dello Stato, lo Stato non vi abbandona, bonificheremo Caivano) e poi se n'è andata senza nemmeno rispondere a qualche domanda dei residenti e dei giornalisti, Se lo lasci dire ... come qualcun altro faceva durante il ventennio.

Le promesse sono tante ma diverse inutili e dannose. Come quella di far intervenire l'esercito anche se solo l'arma del genio come ha subito promesso il suo amico Crosetto. se lo lasci dire da un cittadino qualsiasi: l'esercito non serve anzi è deleterio e se sparisse dalle nostre città sarebbe tutto di guadagnato. Abbiamo già carabinieri e polizia non si capisce a che serve l'esercito, uomini addestrati per altre situazioni e incompetenti nel contrastare mafia, camorra e malavita in generale. Ma poi davvero lei pensa di contrastare comportamenti abominevoli come lo stupro con le forze di polizia ? Magari fosse così semplice. Forse per contrastare l'emergenza servono anche le forze dell'ordine ma poi serve qualcosa che, mi spiace, né lei né qualsiasi altra parte politica oggi è in grado di dare. Serve istruzione, serve cultura, serve lavoro (quello vero non quello equiparato alla schiavitù), serve giustizia sociale, serve meno disuguaglianza. Qualcosa il suo governo potrebbe fare si ma poi c'è altro. C'è la televisione che propone modelli discutibili e assurdi, ci sono i giornali molti dei quali propongono titoli violenti e offensivi, ci sono giornalisti e politici che partecipano a "dibattiti" strillando, urlando, offendendo, ci sono personaggi dello spettacolo che ostentano violenza e immagini orrende. Insomma c'è tutta una cultura che da anni ha intrapreso una strada che porta alla violenza, al disprezzo dell'altro, al consumismo del corpo femminile. 

Purtroppo anche LEI, prima presidente del consiglio donna, rappresenta una speranza mancata: quando il suo compagno con le sue dichiarazioni lascia intravedere la solita responsabilità della vittima, significa che avere una figura femminile come alto rappresentante delle istituzioni, non servirà a cambiare le cose, soprattutto quando la figura femminile non pronuncia una parola in merito alle cavolate pronunciate dal proprio compagno.

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